Partiamo da un concetto tanto banale quanto importante: quattro ruote sono meglio di due quando si tratta di stare in equilibrio; proprio questo semplice principio ha fatto sì che nel mondo dei videogiochi, le automobili siano state immensamente più popolari rispetto alle motociclette.
Detto in maniera più prosaica, sviluppare un gioco dove si guida un’auto è più facile rispetto a uno dove si guida un motociclo, proprio perché elementi come l’equilibrio, la forza di gravità e lo stile di guida sono più semplici da gestire in modo corretto su quattro ruote; un’auto, dopotutto, non deve inclinarsi per affrontare una curva e il pilota non è obbligato a sfiorare l’asfalto con le ginocchia e i gomiti; ecco perché le gare motociclistiche hanno impiegato maggior tempo per avere un corrispettivo in formato videogioco, vista anche la maggior complessità delle animazioni.
I migliori giochi di moto
I titoli con sfiammanti moto hanno sempre sofferto, e in parte soffrono tuttora, del cosiddetto “effetto pendolo”; quello a cui assistiamo quando il nostro pilota piega in curva rimettendosi dritto e piegandosi nuovamente per gestire direzione e velocità. Parliamoci chiaro; un effetto simile toglie qualunque sensazione di realismo, arrivando persino a sfociare nel grottesco e nella comicità. Il motociclismo ha cominciato ad avere una propria credibilità nel formato videogioco con la serie Superbike, sviluppata dall’italiana Milestone nei primi anni ’90; tecnologia più avanzata, maggiore potenza e sistemi di controllo più adeguati hanno permesso di creare giochi più realistici.
Questione di “mobilità”
Il passaggio ai dispositivi portatili, oggi, ha migliorato di molto la situazione soprattutto grazie al giroscopio integrato, che consente di sterzare con la propria motocicletta virtuale inclinando il dispositivo; un movimento assai più vicino a quello reale rispetto a quello consentito da un joystick o, peggio, da una manciata di tasti.
Oggi gli Store di Android e Apple traboccano di titoli motociclistici di ogni tipo e per tutti i gusti, a partire proprio da SBK 16, sviluppato da Digital Tales con licenza ufficiale per i circuiti e i piloti del campionato Superbike. Il gioco, intelligentemente, mette a disposizione diversi sistemi di controllo, permettendo al giocatore di usare il giroscopio o dei pulsanti virtuali.
Non poteva mancare la Moto GP, e infatti possiamo affrontare il campionato con MotoGP Racing – Championship Quest; sebbene sia più un gioco di abilità che non di corse nel senso più tradizionale.
Se poi girare in tondo in un circuito proprio non è abbastanza per te, nessun problema; 2XL Supercross sostituirà l’asfalto liscio con la terra ondulata facendoci provare il brivido del motocross più spettacolare dell’App Store.
Se nemmeno questo ti soddisfa, allora puoi provare Moto Racer 15th Anniversary, che riunisce le categorie MotoGP, Supercross e Freestyle, sfidandoci non solo ad aprire il gas più dei concorrenti, ma anche a esibirci in spericolate acrobazie.
Infine, per chi viaggiare in moto significa prima di tutto libertà senza confini, consigliamo Traffic Rider, un gioco che elimina circuiti e regole per farci correre nel traffico cittadino in una serie di prove sempre più difficili, partendo dalla sella di uno scooter fino a quella di un mostro di potenza. Divertentissimo, ma assolutamente da non replicare nella vita reale!
Un altra bellissima opportunità di simulazione ci viene regalata da Asphalt 8 Airborne – Modalità Bike. Visto che è già uscito Asphalt 9, potresti pensare di non avere motivo di guardare al superato Asphalt 8, ma se sei interessato alle moto è probabile che lo farai. Questo è uno dei pochi giochi di corse di moto che propone un altissimo dettaglio grafico su Android.
Per i più “arcade”
Gravity Rider Zero, al contrario dei titoli precedentemente citati è molto meno simulativo, ma rimane un divertente e stimolante gioco di corse di “moto spaziali” in 3D. Il gioco offre uno stile grafico minimale e molto piacevole per gli occhi, con un alto grado di sfida e un design delle moto letteralmente spaziale.
Per sconfiggere i tuoi avversari e vincere le gara dovrai inoltre riuscire ad attraversare diverse trappole e puzzle ambientali. I controlli sono estremamente intuitivi e anche le meccaniche di gioco che riguardano la fisica sono impressionanti.
Ultimo titolo da tenere d’occhio è il minimalista Rider sviluppato dal conosciutissimo sviluppatore per giochi mobile Ketchapp.
Rider è un gioco 2D che presenta alcune caratteristiche ben note nel genere arcade. L’illuminazione al neon delle piste da inoltre un tocco stylish a questo titolo.
I controlli sono semplici e reattivi, rendendo la navigazione fluida lungo le piste, anche se la fisica e le meccaniche del gioco potrebbero sicuramente essere migliorate. Alcuni veicoli sono molto sensibili, con certe missioni molto difficili da completare, ma nel complesso Rider è abbastanza divertente ed è un ottimo passatempo. Il gioco offre 40 veicoli, 32 livelli e 100 sfide per non annoiarti mai.
interessante articolo, purtroppo i giochi di moto non vanno molto ed è un peccato, per me amante delle due ruote è un peccato… il massimo che trovo è Crash Bandicoot che va in moto