Bentornato su Giochi di Strategia, la rubrica di iCrewPlay dedicata a questo particolare genere di videogiochi. In occasione dell’uscita, sempre più vicina, di Age of Empires IV abbiamo deciso pochi giorni fa di iniziare a ripercorrere l’intera saga di questo famosissimo RTS, non il primo gioco di questo tipo mai creato, ma sicuramente uno di quelli che ha scolpito il genere dotandolo di caratteristiche tipiche che sono ora quasi date per scontate.
Con l’articolo di oggi siamo quasi alla fine del nostro lungo viaggio, ma prima manca una tappa indubbiamente importante. Il precedente gioco, Age of Mythology, aveva portato grossi cambiamenti di gameplay alla saga, al punto che venne presto indicato e pubblicizzato come un semplice spin-off. Gran parte della community richiedeva però a gran voce un nuovo gioco che fosse un degno seguito di Age of Empires II, portando innovazione e novità, ma senza per questo tradire lo spirito stesso della serie. Il risultato fu un terzo capitolo che, pur risultando in un successo di critica e commerciale, non salvò gli Ensemble Studios dalla chiusura. Di questo parliamo oggi.
Age of Empires III (2005)
Age of Empires III esce il 18 ottobre 2005 presentando una grafica 3D completamente rinnovata. Il gioco porta ulteriormente avanti la linea temporale rispetto al Medioevo di Age of Empires II, ruotando intorno all’epoca delle grandi conquiste dove le potenze del mondo si muovevano ad esplorare e conquistare il Nuovo Mondo. Due delle principali meccaniche del gioco ruotano proprio intorno a questo concetto: la Città Madre, tramite cui si possono ottenere risorse, unità e tecnologie alle proprie spedizioni e la possibilità di strutturare alleanze con le varie tribù di nativi presenti. Infine, un’altra consistente novità di gameplay è l’introduzione dei politici, le cui meccaniche ricordano molto il funzionamento delle divinità minori in Age of Mythology.
Age of Empires III presenta 5 differenti età che sono: l’età delle scoperte (basata sull’esplorazione e lo sviluppo dell’economia), l’età coloniale (dove si inizia a colonizzare i territori), l’età delle fortezze (focalizzata soprattutto sullo sviluppo militare), l’età industriale (che sfrutta le industrie per potenziare l’economia) e l’età imperiale (che sblocca il campidoglio e le ultime tecnologie/unità). Le civiltà disponibili sono invece solo 8, ma sono molto più dettagliate e specializzate. Abbiamo così spagnoli, britannici, francesi, portoghesi, olandesi, russi, tedeschi ed ottomani.
Anche Age of Empires III ha una propria campagna per giocatore singolo, ma questa segue la traccia di Age of Mythology ed invece che presentare più epoche storiche, si concentra su un solo arco narrativo in cui si usano tre civiltà esclusive (per quanto queste siano solo versioni leggermente modificate di altre civiltà presenti): i Cavalieri di San Giovanni (spagnoli), i Mercenari di John Black (tedeschi) e gli Americani (inglesi). La storia della campagna segue lo scontro della famiglia Black con la Setta di Ossus ed è divisa in tre generazioni/atti che sono:
– Atto I: Sangue, ambientato nel 1565 circa, dove seguiamo la ricerca del Lago della Luna nel Nuovo Mondo da parte di Morgan Black e la sua scoperta della Setta di Ossus.
– Atto II: Ghiaccio, ambientato nel 1757, dove vediamo il nipote di Morgan, John Black, cercare di difendere le colonie insieme ad alcuni nativi e trovarsi davanti ad una nuova iterazione della Setta.
– Atto III: Acciaio, ambientato nel 1817, dove, nei panni di Amelia Black, nipote di John, e della sua Compagnia del Falco, nel tentativo di costruire una linea ferroviaria che vada da costa a costa negli Stati Uniti, ci troveremo a fare i conti con il vero leader della Serra di Ossus.
Age of Empires III: The WarChiefs (2006)
Age of Empires III, come detto precedentemente, fu un successo di critica e commerciale e così non sorprese nessuno quando venne annunciata, come di consueto, una prima espansione. The WarChiefs uscì il 20 ottobre 2006 aggiungendo numerose novità a livello di gameplay. La più grande era la possibilità di diventare una nazione rivoluzionaria invece che evolvere all’era imperiale, una scelta che sacrifica l’espansione economica in favore di una superiore potenza militare. Vengono inoltre introdotte tre civiltà native (Irochesi, Sioux e Aztechi) e 7 tribù di nativi, 3 delle quali sostituiscono però le tribù che nell’espansione sono state sviluppate in vere e proprie civiltà.
Age of Empires III: The Warchiefs aggiunge ovviamente anche una nuova campagna giocatore singolo che è un sequel di quella del gioco originale, ma che, rispetto a questo, ci permette di vivere alcune battaglie storiche. Essa è divisa in due generazioni/atti, ovvero:
– Atto I: Fuoco, ambientato tra l’Atto II e il III della campagna originale, ci vede prendere i panni di Nathaniel Black (figlio di John e padre di Amelia) mentre sostiene la guerra di indipendenza americana, combattendo in numerose battaglie (tra cui la storica battaglia di Yorktown) e sopravvivendo grazie ai nativi al rigido inverno a Valley Forge.
– Atto II: Ombra, ambientato dopo l’Atto III della campagna originale, dove Chayton Black, figlio di Amelia, nel tentativo di espandere a occidente la Compagnia del Falco, si troverà coinvolto nella guerra di Nuvola Rossa fino alla morte del Generale Custer a Little Bighorn. Il gioco non rivela il destino ultimo di Chayton.
Age of Empires III: The Asian Dynasties (2007)
Se la prima espansione di Age of Empires III non sorprese nessuno, la seconda invece arrivò abbastanza imprevista poiché era la prima volta che un titolo della saga otteneva un secondo aggiornamento. The Asian Dynasties, uscita il 2 novembre 2007, oltretutto, non modificava eccessivamente il gioco originale, ma ne traslava completamente l’ambientazione portandola in oriente ed aggiungendo così una marea di contenuti nuovi che ruotano intorno alle tre nuove civiltà: India, Cina e Giappone. Tra le principali differenze, queste per passare di era in era hanno come prerequisito la costruzione di una meraviglia (introdotte in questa espansione). Inoltre, al posto delle tribù native, queste civiltà possono allearsi con dei culti religiosi orientali (a livello di gameplay, il funzionamento è lo stesso).
La modalità campagna per giocatore singolo di The Asian Dynasties per la prima volta in Age of Empires III non è legata alla famiglia Black e torna ad assomigliare a quella che era presente in Age of Empires II, con tre archi narrativi, uno per ognuna delle nuove civiltà presenti. Abbiamo così:
– La campagna giapponese si concentra sull’unificazione del Giappone, precisamente sulla creazione dello Shogunato Tokugawa. Vestiremo i panni di un giovane generale mentre vive una serie di scontri fino alla storica battaglia di Sekigahara.
– La campagna cinese si basa sulla controversa ipotesi del 1421 secondo cui le navi del tesoro cinesi avrebbero raggiunto il Nuovo Mondo prima di Cristoforo Colombo. La storia segue le vicende di Jian Huang e Lao Chen mentre cercano di espandere l’Impero Ming e spiega anche perché nessuno sa nulla della loro impresa.
– La campagna indiana si ispira invece ai moti indiani del 1857. Nei panni di Nanib Sahir (nome che cita quello di uno dei ribelli che partecipò davvero alla rivolta) ci uniremo alla Ribellione Sepoy dopo aver scoperto le crudeltà perpetrate dalla Compagnia britannica delle Indie orientali.
Age of Empires III: Gold Edition, la chiusura ed il supporto amatoriale (2007-2017)
Il 23 ottobre 2007, pochi giorni prima dell’uscita della seconda espansione, Ensemble Studios distribuì Age of Empires III: Gold Edition che comprendeva il gioco originale e la prima espansione. Questo e la 2° espansione furono le ultime cose sviluppate ufficialmente per il titolo che, nonostante l’enorme successo, non salvò i suoi creatori dalla chiusura. Gli Ensemble Studios vennero dismessi nel 2009 ed il supporto ad Age of Empires III venne completamente cessato, ma, come successo per altri RTS famosi dell’epoca, ci pensarono le community a portare avanti tutto con patch di supporto che risolvevano bug o aggiungevano contenuti nuovi.
Tra le numerose mod esistenti, sono soprattutto due quelle che ci sentiamo di segnalare.
– Age of Empires III: Napoleonic Era è una versione amatoriale di quella che doveva essere la 3° espansione. Essa riporta il focus del gioco sull’Europa che in quel periodo era protagonista delle famose guerre napoleoniche. Aggiunge inoltre 7 nuove civiltà giocabili che presentano caratteristiche uniche, tra cui italiani e svedesi, due civiltà che si diceva sarebbero state presto aggiunte nella versione originale del gioco da una 3° prevista espansione (poi cancellata).
– Age of Empires III: Wars of Liberty è invece considerata dalla community la versione finale di Age of Empires III (oltre che una delle migliori mod di sempre). Essa infatti espande enormemente il lavoro originale aggiungendo una sesta età (con aerei, carri armati e simili), valanghe di nuove mappe e molti altri elementi di gameplay. Inoltre vengono completamente riviste ed espanse le civiltà che passano dalle 14 ufficiali a più di 50!!! Wars of Liberty, infatti, è ancora adesso in sviluppo e non è ancora stato completato (per quanto sia giocabile).
Age of Empires III: Definitive Edition (2020)
Il 21 agosto 2017, quasi 10 anni dopo l’ultimo aggiornamento ufficiale, Microsoft annunciò che anche Age of Empires III avrebbe ricevuto una Definitive Edition ad opera dei Forgotten Empires. Questa uscì infine il 15 ottobre 2020 presentando una qualità grafica enormemente migliorata e comprendendo sia il gioco originale che il materiale delle 2 espansioni… ma non solo! Molti nomi sono stati infatti modificati per rispetto dei nativi americani e nel gioco è compresa una valanga di nuovi contenuti tra 22 nuove mappe e 2 nuove civiltà (Inca e Impero Svedese).
Piuttosto che una nuova campagna per giocatore singolo, inoltre, Age of Empires III: Definitive Edition aggiunge due nuove modalità. Queste sono:
– Le Battaglie Storiche, una serie di 6 scenari singoli scollegati tra loro e di difficoltà crescente che riportano in atto degli scontri avvenuti realmente tra il 1516, i duelli navali tra pirati e spagnoli, e il 1815, la battaglia di New Orleans.
– L’Arte della Guerra, una serie di 10 scenari molto corti pensati per mettere alla prova e testare le capacità dei giocatori più esperti, spingendoli al limite.
Age of Empires III: Definitive Edition è la versione del gioco più facile da acquistare al momento, la si trova spesso a sconto su Instant Gaming, ed anche la più completa se consideriamo solo il materiale ufficiale. Inoltre, come sta succedendo per Age of Empires II, i Forgotten Empires stanno continuando a produrre materiale nuovo proprio per espandere questo titolo. Pochi giorni fa, il 13 aprile 2021, è uscita un’espansione che comprende una nuova civiltà, gli Stati Uniti. Questa può essere acquistata o sbloccata gratuitamente superando 50 sfide apposite. Infine, sappiamo che è in sviluppo una 3° espansione ufficiale che espanderà il tema del gioco verso l’Africa.
(continua)