God of War Ragnarok è, senza alcuna ombra di dubbio, uno dei più attesi, se non il più atteso, titoli in arrivo nel 2022! La lunga epopea dello spartano Kratos, iniziata sulle coste dell’antica Grecia nell’ormai lontano 2005, ha condotto il Fantasma di Sparta nelle terre della gelida mitologia norrena, quest’ultimo capitolo della serie si prepara a chiudere definitivamente i giochi il prossimo 9 novembre in esclusiva su console PlayStation 4 e PlayStation 5.
God of War Ragnarok vedrà quindi Kratos e suo figlio Atreus impegnati in un ultimo viaggio per impedire il catastrofico evento che, stando alla mitologia norrena, metterà fine ai nove mondi. Un viaggio che vedrà la crescita di un rapporto padre-figlio e la scoperta del giovane della sua natura divina e dei suoi poteri, ma God of War non è fatto solo di buoni sentimenti (e non lo è mai stato!) e il nuovo trailer ci ricorda quanto le imprese dello spartano possano essere brutali mettendo il focus su sistema di combattimento e nemici:
God of War Ragnarok: la fine (dei nemici) è vicina!
Il lungo trailer (che raggiunge la durata di quasi 10 minuti!) vede Kratos impegnato a utilizzare le iconiche Lame del Caos, lascito del suo viaggio greco, col quale il guerriero potrà attingere ai poteri del fuoco, dando letteralmente alle fiamme i suoi avversari; ma non solo, infatti l’arma principale dello spartano rimarrà anche in questo capitolo il Leviatano, l’ascia potrà anche in questa nuova avventura risultare devastante sia a corto che a lungo raggio, Kratos potrà infatti lanciarla e richiamarla a sé non solo per infliggere ingenti danni, ma anche per congelare i nemici!
Gli sviluppatori hanno chiarito come gli strumenti di morte di Kratos si evolveranno nel corso del gioco, scatenando nuove combo inedite con le quali il guerriero sarà sempre più efficace e letale contro ogni tipo di nemico; anche lo Scudo assumerà una nuova dignità nel corso del gioco essendo molto più presente in battaglia e andandosi anche a concatenare nelle combo.
In più di un’occasione inoltre, si può notare come Kratos brandisca temporaneamente armi degli avversari per dar vita a finisher a dir poco cruente; ovviamente il soldato non sarà solo nella sua impresa, ancora una volta ad accompagnarlo ci sarà il giovane Atreus che, a detta degli sviluppatori, sarà sempre più consapevole delle proprie capacità magiche e potrà sfruttarle in combattimento in maniera sempre più ampia ed efficace, non “limitandosi” più al ruolo di solo arciere, ma potendo intervenire in maniera più concreta negli scontri.
L’ultima parte del trailer pone poi enfasi sui nemici, che presenteranno una varietà mai vista prima d’ora per la serie, con artisti che si sono dedicati a reinventare appositamente per l’occasione alcune creature iconiche della mitologia norrena (anche se in una scena del trailer si può notare una sirena ripresa direttamente dal bestiario greco); inoltre, come già accaduto in God of War III, gli sviluppatori e i combat designer si sono impegnati a fondo per restituire il massimo senso di verticalità degli scontri e rendere le boss fight e alcuni nemici ancora più imponenti.
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