Goldrake, più noto in Italia con il nome di UFO Robot, è il nuovo videogioco firmato dalla francese Microïds, a conferma di come il mondo dei robot stia conquistando sempre di più il pianeta dell’entertainment digitale, dai casinò virtuali al cinema, riproponendo protagonisti ormai vintage, ma indimenticati.
Gli appassionati italiani di anime lo ricordano, fin dal 1978, per la serie a episodi e per le sigle, tra le più vendute, conosciute e cantate di sempre, le quali hanno venduto milioni di copie.
Ed ecco, oggi, il ritorno di UFO Robot Grendizer, l’anime, nato nel 1975 e prodotto da Toei Animation, poi diffuso in Italia con il nome di Goldrake o UFO Robot.
Tutto questo grazie all’azienda francese Microïds, specializzata nella realizzazione e pubblicazione di videogames, che ha deciso di dedicare un videogioco per PC e console proprio alle avventure del robot spaziale, dopo il successo di Mazinger Z e il Grande Mazinger.
La recente iniziativa di Microïds, del resto, non è che una conferma del successo dei robot “storici” all’interno dell’odierno entertainment digitale, il quale include – in una chiave tutta vintage – anche altre proposte connesse al mondo degli automi della fantasia – nati da manga, anime o film -, le quali li vedono tuttora protagonisti di slot machine e prodotti televisivi.
Un esempio del rinnovato successo dei robot in campo virtuale sono proprio le slot machine online proposte all’interno dei siti dei principali operatori certificati presenti in Italia, che ne ripropongono le gesta e le vicende attraverso il linguaggio del gioco.
A partire da “Daltanious”, invincibile “Robot del Futuro” approdato in tv in Italia nel 1981, e le cui avventure sono ora al centro di una slot presente nel palinsesto di Eurobet, che riproduce le avventure del cartone animato giapponese, rendendole accessibili anche via mobile. Un ulteriore esempio dell’accoppiata robot/slot online è anche “Robocop” (Playtech) che, tra i simboli scatter, le funzioni speciali e i jolly richiama in modo inequivocabile le vicende del poliziotto robot, rispetto alle cui avventure in versione slot machine alcuni casinò italiani offrono opzioni come i freespin , – in pratica dei giri gratis – i quali consentono di approfondire le dinamiche del gioco, le caratteristiche del protagonista e le sue avventure cinematografiche.
Proprio il cinema, del resto, che nel 1987, con il film di Paul Verhoeven interpretato da Peter Weller ha dato i natali a Robocop – a cui è stata inoltre di recente dedicata una statua costruita a Detroit, finanziata per mezzo del crowdfunding – , continua a intrecciarsi, in uno scambio osmotico, col mondo dei games, con le produzioni ispirate ai giochi e con nuove, interessanti incursioni proprio da parte dei personaggi-robot.
L’atteso “Borderlands” (2022, regia di Eli Roth), secondo le ultime news, vedrà infatti l’eclettico Jack Black aggiungersi al cast stellare composto da Jamie Lee Curtis, Cate Blanchett e Kevin Hart. Pare, a questo proposito, che l’attore statunitense sia stato scelto proprio per doppiare “Claptrap”, il robot robot multiuso CL4P-TP, all’interno del film basato sul popolare videogame.