Alla fine ci siamo. Tra i tanti giganti che si sono buttati suoi servizi di abbonamento “in stile Netflix” troviamo anche Google, con il suo Google Play Pass. Proprio come Apple Store prima (senza contare tutte le altre aziende che già adottano questo modello di business), adesso anche la grande G propone un servizio che permette di avere diversi vantaggi con un singolo esborso mensile o annuale. Ma di cosa si tratta? E cosa c’entra con il mondo del gaming?
Andiamo con ordine. Google Play Pass è un servizio ad abbonamento che permette di scaricare un catalogo di giochi e app selezionati, con un unico esborso. E’ possibile pagare il canone mensile di 4,99 Euro, oppure quello annuale di 29,99 Euro. In entrambi casi si tratta di cifre molto basse, che sono al di sotto della media di questo tipo di abbonamenti. Proprio come Netflix, è possibile cancellare la sottoscrizione in qualsiasi momento e un singolo piano può essere usato fino a 5 persone del gruppo famiglia.
Nonostante questo non sia un servizio esplicitamente dedicato al gaming (di fatto troviamo diversi tipi di app, che vanno dalla creazione di widget, al fotoritocco o per il microfono), gli appassionati di giochi indie possono comunuque trovarlo molto utile. Su Google Play Store, infatti, ci sono moltissimi titoli indipendenti che sono giocabilissimi anche con i comandi touch. Con un solo esborso, quindi, sarebbe possibile provare molti giochi completi, ADS-free.
Va detto che sono gli sviluppatori a scegliere se inserire i loro titoli in Google Play Pass, quindi per adesso non è disponibile l’intero catalogo dello store Android, ma sicuramente in futuro i giochi disponibili aumenteranno sempre di più. Anche ora al lancio, comunque, è possibile trovare tanti titoli degni di nota, come The Gardens Between, Limbo, Pocket City, Stardew Valley, Knights of the Old Republic e molti altri.
Sicuramente Google Play Pass non propone un catalogo di tripla A, ma se ti piacciono i giochi indie o se vuoi un servizio per far giocare tutta la famiglia, questo potrebbe fare al caso tuo.
