Google ha preso tra le sue fila un gruppo di developer senior di Ubisoft, per far sviluppare loro esclusive nello studio di Stadia situato a Montreal, Canada. Vediamo chi è passato allo studio di Google e qual è la sua funzione, adesso.
Stadia Games and Entertainmnet Studio è la software house per la piattaforma streaming made in Google, e per quanto riguarda i titoli first party, c’è Jade Raymond a capo, ex sviluppatrice della serie Assassin’s Creed.
Sébastien Puel è invece diventato il direttore generale dello studio, quando lavorava per Ubisoft, era una delle persone più importanti per quanto riguarda il videogioco sul conflitto tra Assassini e Templari, in quanto ha ricoperto il ruolo di produttore esecutivo per circa dieci anni, da Assassin’s Creed 2 a Unity, rilasciato nel 2014.
Mentre per quanto riguarda Froncois Pelland, è diventato il direttore generale della produzione e strategia per i first-party che arriveranno presto per Google Stadia. Pelland era il direttore esecutivo dello sviluppo dello studio Ubisoft Quebec, e il titolo Assassin’s Creed Syndicate è stato creato mentre lui lavorava lì, ma non solo, è stato produttore senior per il terzo capitolo della serie e produttore esecutivo per South Park: The Fractured but Whole.
Ultimo ma non meno importante anche l’artista Mathieu Leduc si è unito alla squadra Stadia con il ruolo di Art Director. Quando invece era a Ubisoft ha gestito la direzione artistica dei primi due capitoli di Watch Dogs ed è stato anche assistente dell’Art Director per il capitolo di Assassin’s Creed che ha come protagonista il primo vero Assassino: Altair.
Vediamo quali sono state le dichiarazioni di Jade Raymond, la quale sarà la responsabile di tutti i contenuti esclusivi della piattaforma streaming Google Stadia.
“Creo videogiochi da un po’, e non cambierei questa esperienza per nient’altro. Ma possiamo fare di meglio, possiamo fare di più. A Stadia, non crediamo nell’essere “abbastanza”. Crediamo nell’essere di più in molti aspetti: più ambiziosi, più inclusivi, più accessibili, più immersivi”
Il fatto che Ubisoft stia perdendo dei pezzi più o meno grossi non è un bene per l’azienda, ma è ottimo per Google Stadia avere degli sviluppatori ed artisti validi e con una grande esperienza. Vedremo cosa succederà nei prossimi mesi, e noi di iCrewPlay saremo sempre pronti a raccontarlo.