Tira aria di cambiamento in casa Google Stadia, l’azienda di Mountain View ha appena deciso di dare un taglio netto allo sviluppo di videogiochi per Google Stadia.
La decisione di sospendere lo sviluppo interno ha causato un po’ di scompiglio nell’organizzazione interna. Jade Raymond, produttrice esecutiva di Assassin’s Creed, ha abbandonato la compagnia per orientarsi verso nuove opportunità. Raymond era, infatti, a capo della produzione delle esclusive per Google Stadia, dal 2019.
Questa chiusura, però, non segna la fine del servizio. I giorni di Stadia non sono ancora finiti del tutto, ma quello che ci si aspetta è solo un grosso cambiamento.
Ad eccezione dei titoli già pianificati e che sono in uscita a breve, la società ha deciso di non fare ulteriori investimenti sulle esclusive, per quanto riguarda quelle sviluppate proprio dal team interno Stadia Games and Entertainment (SG&E). Ma che fine farà il team?
Google Stadia: chiusi gli studi, cosa succederà?
Il team SG&E non sarà dissolto, ma i componenti saranno riassegnati a ruoli nuovi. La piattaforma continuerà ad offrire contenuti, ma l’obiettivo su cui si focalizzerà l’azienda in questo 2021 sarà quello di permettere a sviluppatori ed editori esterni di utilizzare la piattaforma, sfruttando tutte le sue potenzialità.
Per Google Stadia, quindi, non sarà la fine, ma solo un nuovo inizio. All’orizzonte si intravede, quindi, ancora un futuro florido per gli utenti di Stadia e Stadia Pro, che potranno godere attraverso la piattaforma di titoli ancora nuovi (anche se non più esclusive prodotte dal team interno).
Se non hai ancora provato cosa ha da offrire Google Stadia ti ricordo che puoi accedere a tutta la raccolta dei titoli accedendo alla prova di un mese di Stadia Pro. Attualmente il servizio costa 9,99 € su base mensile, ed è possibile anche acquistare il servizio pensato per giocare direttamente da tv: Stadia Premiere Edition.
https://twitter.com/GoogleStadia/status/1356326487134068738