Grand Theft Auto 6 è uno dei giochi più attesi di sempre, come quasi ogni capitolo della serie di Rockstar Games d’altra parte. Si tratta chiaramente del sesto capitolo, ma sarebbe il tredicesimo in termini di pubblicazione, specifico questo per denotare quanto sia sorprendente aver ottenuto quasi sempre ottimi giochi da parte di Rockstar, quando si parla di Grand Theft Auto.
Grand Theft Auto 6 non parla, ma fa parlare
Rockstar ha deciso di chiudersi in un guscio riguardo Grand Theft Auto 6; non sono trapelate ancora notizie ufficiali riguardo la trama, la mappa di gioco o i personaggi. Questa scelta, inoltre, è stata accolta a braccia aperta dalla community, che per di più ha spronato la software house a continuare su questa strada, si pensa a causa delle ferite ancora aperte provocate da Cyberpunk 2077, anche se io spero si tratti di una crescita della community che finalmente diventa più matura.
A dispetto di quanto fatto fino ad ora da Rockstar, moltissimi insider e noti divulgatori di rumor si sono dati da fare. Tra i più interessanti rumor, riguardo l’opera in sviluppo, ricordiamo quello che vorrebbe una mappa di gioco comprensiva di tutte quelle viste nei capitoli precedenti, da Liberty City a Los Santos.
Altri ancora, invece, diffondono la notizia secondo la quale Rockstar vorrebbe proporre una rivisitazione della mappa vista in Vice City, andando poi così a formare un gioco di parole nel titolo “Grand Theft Auto VI-ce“; rumor piuttosto ambiguo per quanto mi riguarda e forse un po’ troppo utopistico, a favore degli appassionati del titolo del 2004.
Grand Theft Auto, rumor sul protagonista
L’ultima voce di corridoio proviene direttamente da un post su twitter, precisamente dal profilo di Tom Henderson, ritenuto affidabile dalla community per avere divulgato già in passato altre notizie rivelatesi poi veritiere. Secondo Tom, l’ultima fatica di Rockstar permetterebbe al giocatore di scegliere il genere del proprio protagonista.
Questo da il “là” per una serie di teorie, ad esempio potrebbe essere introdotto un sistema di personalizzazione, dopotutto è già presente nella componente multiplayer dei precedenti titoli; sarebbero in molti ad apprezzare questa possibilità, ma non io.
Rockstar ci ha abituati ormai a performance attoriali di altissimo livello, credo dunque che anche se fosse possibile scegliere il genere del nostro protagonista, si tratterebbe comunque di attori già prestabiliti, non personalizzabili nell’aspetto di base, così da rendere l’avventura il più cinematografica possibile.
Concludo questo articolo alquanto emozionato riguardo Grand Theft Auto 6; se sei affamato di notizie tanto quanto me ti consiglio di restare sintonizzato con noi di iCrewPlay!