Stando a quanto dichiarato da un insider, GTA VI vedrà i giocatori fare ritorno a Vice City, stavolta ai giorni nostri, e presenterà una mappa che si espanderà con contenuti aggiuntivi rilasciati nel tempo.
GTA VI è sicuramente uno dei giochi più attesi di questa generazione, e, nonostante le voci di corridoio in merito non siano affatto mancate, stavolta sembra davvero che i dettagli emersi siano attendibili, specialmente considerato il retroscena dell’insider, Tom Henderson, che in passato aveva previsto con largo anticipo alcuni elementi di titoli come Call of Duty e Battlefield.
GTA VI ed il ritorno (finalmente) a Vice City
Nonostante Rockstar continui a mantenere un silenzio tombale in merito all’andamento dello sviluppo del gioco, di certo non sono mancati leak e rumor di sorta, molti dei quali davvero troppo fantasiosi per essere presi sul serio, ma stavolta sembra essere davvero la volta buona.
Tom Henderson ha dichiarato che GTA VI vedrà il ritorno di Vice City, stavolta in una versione contemporanea, e per un motivo piuttosto chiaro: GTA: Online. Se il gioco fosse ambientato ancora una volta negli anni ’80 infatti, l’implementazione di alcuni contenuti della modalità online comporterebbe alcune difficoltà.
Dimostratasi una fonte di guadagno, specialmente nel lungo termine, a dir poco redditizia per Rockstar, non sorprende che la compagnia non voglia abbandonare il modello di GTA: Online con il prossimo capitolo della serie. Tenendo conto di questo, ambientare GTA VI in un’epoca passata precluderebbe automaticamente l’implementazione di veicoli e armi moderni, vera e propria linfa vitale di GTA: Online, che a quel punto risulterebbero stonerebbero con il setting del gioco.
Henderson conferma che, sebbene Vice City ritornerà “in qualche modo“, la mappa di gioco non sarà affatto grande come era emerso da alcuni leak precedenti, dove si parlava addirittura del ritorno, insieme a Vice City, di San Fierro e Las Venturas. Il mondo di gioco si evolverà ed amplierà nel tempo tramite contenuti aggiuntivi, seguendo un modello che Henderson ha paragonato a quello di Fortnite.
Torneranno i protagonisti multipli, e uno di essi dovrebbe essere la prima protagonista donna della serie. Secondo Henderson, questo personaggio avrà un carattere sveglio e responsabile, e vanterà un certo interesse per l’hacking.
Henderson ha messo in guardia i fan di GTA, affermando che con tutta probabilità non vedremo il gioco prima del 2024. Ciò non è da imputare ad uno stato di “early development” del titolo, quanto piuttosto alla volontà di Rockstar di garantire ai suoi dipendenti un ambiente di lavoro salutare, evitando così situazioni di crunch.
Infine, Henderson ha rivelato che Rockstar non mostrerà il gioco fino a quando non sarà al 100% completo e sarà in grado di fornire una finestra di lancio precisa per il titolo, evitando situazioni spiacevoli come quelle legate al lancio di Cyberpunk 2077.
Nonostante tutti questi dettagli sembrino decisamente verosimili, non bisogna dimenticare che si tratta pur sempre di rumor, e che potrebbero essere smentiti con facilità quando ci si avvicinerà al lancio effettivo di GTA VI. Staremo a vedere.