Nell’ultimo periodo abbiamo parlato e sentito parlare di Guerrilla Games grazie a loro nuovo progetto, Horizon Forbidden West, seguito dell’acclamato Horizon Zero Dawn uscito nel 2017 per PlayStation 4. Il gioco ha fatto molto discutere di se a causa di alcuni cambiamenti effettuati all’estetica della protagonista.
La fetta tossica della community di giocatori si è immediatamente scagliata contro queste modifiche, accusando lo studio di aver reso Aloy troppo paffuta e poco femminile. Il cambiamento effettuato al design, in realtà, rende l’aspetto della nostra eroina ancora più coerente con il contesto in cui è ambientato Horizon.
Horizon Forbidden West sembra non essere l’unico titolo in lavorazione negli studi di Guerrilla Games
Queste recenti polemiche sembrano aver saturato l’attenzione degli appassionati verso l’argomento Guerrilla Games, impedendo ai più di notare un dettaglio che, in casi normali, non sarebbe passato così in sordina. Infatti, grazie al profilo LinkedIn di Simon Larouche, scopriamo che il game director della la compagnia è al lavoro a un progetto segreto.
Larouche, che aveva già lavorato a Guerrilla Games tra il 2006 e il 2009, partecipando a vari aspetti dello sviluppo di Killzone 2 per PlayStation 3. Rientrato nel 2018 tra le fila della software house olandese, ha subito ricevuto il ruolo da game director per un gioco ancora non rivelato ufficialmente.
Che sia proprio un nuovo capitolo di Killzone il titolo in lavorazione? D’altronde l’esperienza di Larouche con la serie è relativa alla componente multiplayer del gioco, nello specifico la progettazione del layout delle mappe e la supervisione delle feature per il multigiocatore, dall’ideazione fino alla loro implementazione.
Non è certo impensabile che Guerrilla Games voglia concentrarsi anche su un titolo multiplayer, soprattutto dopo la duplice esperienza in singolo derivata dai due capitoli di Horizon. Non ci resta che aspettare un annuncio ufficiale da parte del team.