Quale miglior modo di iniziare il 2021 se non con un nuovo trailer per Guilty Gear Strive? Preciso come un orologio svizzero, il 1° gennaio è stato distribuito tramite tutti i canali web di Arc System Works il video dedicato al 14esimo personaggio: Anji Mito. Prima di qualsiasi commento, vediamo le immagini.
Era davvero tanto, tanto tempo che i fan della saga di Guilty Gear chiedevano il ritorno di Anji Mito. La sua ultima comparsa risale a Guilty Gear XX Accent Core Plus, dove ricopriva un ruolo anche abbastanza importante, ma nei giochi di Xrd viene giusto citato in qualche cammeo. Un vero peccato considerando che Anji è uno dei personaggi più ambigui di Guilty Gear, che oscilla costantemente tra bene e male. Uno dei pochi giapponesi originali sopravvissuti, Anji è uno studioso curioso che odia essere tenuto sotto stretta sorveglianza e, anche se spesso gioca a fare l’ottuso, è dannatamente astuto ed è un fine stratega. Per un periodo ha servito “Quell’Uomo”, il creatore dei gear, è un caro “amico” di Baiken e possiede i Zessen, una delle armi sacre create per distruggere i gear stessi da Sol (esatto, sono quei grossi ventagli).
Il video ci permette di dare una considerevole occhiata al gameplay del personaggio che appare decisamente diverso da Guilty Gear XX Accent Core Plus, pur mantenendo la sua filosofia di base. Anji Mito è un personaggio per giocatori esperti poiché non è molto veloce e molte sue manovre si basano sull’usare dei follow-up per controllare lo spazio di gioco. Questi sono spesso legati a Fujin (lo scatto in avanti circondato di vento verde che si vede nel video) o alla meccanica del Guard Point. Alcune mosse di Anji hanno infatti dei frame in cui bloccano in automatico gli attacchi avversari ed in quei frame è possibile inserire dei comandi per dei counter follow-up molto pericolosi. Nel video manca però completamente una delle manovre più forti di Anji, la Kai, ovvero un salto a mezz’aria seguito da uno stomp a doppio piede che permetteva al personaggio di eseguire delle potenti combo mix-up. Non è detto che questa mossa non sia presente, sia chiaro, ma fosse così sarebbe un vero peccato.
Al contrario delle mie aspettative il video non ci rivela alcun teaser sull’ultimo personaggio, il 15esimo, del roster di partenza di Guilty Gear Strive. Le supposizioni possono quindi continuare in attesa di Febbraio, mese in cui dovrebbe uscire l’ultimo trailer (non vedo l’ora). Ho già scritto, in un articolo di qualche mese, fa le mie idee in merito. Cito quindi la mia ipotesi direttamente da quel testo, ipotesi che si è fatto ancora più concreta ora che sappiamo che la storia ruoterà ancora una volta intorno a “Quell’Uomo.”
“…e se fosse finalmente l’ora per “Quell’Uomo” di scendere personalmente in campo? Di Asuka R. Kreutz ormai sappiamo praticamente tutto e Guilty Gear Strive viene presentato come l’ultima guerra tra Gear e uomini, una tematica molto legata a questa figura. Inoltre, anche se è dal primissimo Guilty Gear che appare come cameo perpetuo, non abbiamo mai effettivamente avuto l’occasione di usarlo in un gioco della saga. Guilty Gear Strive sarebbe l’occasione perfetta e sarebbe anche un notevole colpo di scena per l’ultimo personaggio rivelato.”
Guilty Gear Strive uscirà il 9 Aprile 2021 per PlayStation 4, PlayStation 5 e Steam, anche se i fan potranno averlo in anticipo (il 6 Aprile) ordinando le edizioni Deluxe o Ultimate. Manca davvero pochissimo all’arrivo di questo attesissimo titolo.
Secondo me l’ultimo personaggio non è That Man per il semplice motivo che non è mai stato un personaggio pensato per essere giocabile oltre al fatto che ASW solitamente non mette mai troppe new entry in un singolo capitolo (ci sono già Nagoriyuki e Giovanna, solo due new entry come la versione Arcade di Xrd Sign uscita un anno prima della versione console). Per me l’ultimo personaggio o e Sin Kiske oppure Dizzy, il personaggio femminile per eccellenza della saga. Riguardo a Anji mi ha sorpreso il fatto che abbia ancora le tecniche “On Guard”, però avremmo un Anji fedele alla sua controparte dei XX oppure sarà anche lui ridimensionato per renderlo compatibile con il gameplay accessibile di Strive (che a me non piace, avrei preferito un nuovo capitolo classico della serie tipo un Xrd 3)?
Personalmente sono felice abbiamo fatto un capitolo nuovo. Una delle cose più odiose di Guilty Gear XX era l’imbarazzante quantità di filler inutili ed avevo paura Xrd andasse per quella strada. Non mi esprimo ancora sul gameplay di Strive, prima voglio effettivamente giocarlo perché non vorrei che fosse solo apparentemente accessibile. Lo stesso Xrd sembrava più semplice di XX, ma poi si è rivelato molto più profondo. La cosa che mi preoccupa, come scritto, è l’assenza di Kai che in XX usavo parecchio quando giocavo con Anji.
Quanto all’ultimo personaggio, mi rendo conto che è una mia folle speranza avere Asuka utilizzabile, ma pur concordando che ASW non mette troppe new entry, raramente ne ha messe solo 2 su un gioco per console. Mai dire mai eh, sia chiaro. Detto questo, se il 15esimo dovesse andare su un personaggio rientrante, credo punterei anche io su Sin Kiske. Insomma, mi fa davvero tanto strano che manchi. Penso invece che Dizzy arriverà con il primo giro di DLC insieme a Baiken.
Sull’Xrd semplice non l’avevo mai sentito da nessuna parte, al massimo i fan ai tempi di Xrd Sign erano titubanti sul fatto che all’apparenza aveva meno cose di Accent Core quando il livello di complessità di Xrd Sign rispettava fedelmente gli standard tipici della serie. Questo perché (Xrd Sign) va visto come una ripartenza (gameplay-isticamente parlando) della serie dopo circa 6 anni che non usciva un nuovo capitolo ed a conti fatti Xrd Sign ricorda molto il XX The Midnight Carnival con delle aggiunte come il Blitz Shield ed il Danger Time oltre che un nuovo modo di usare il Roman Cancel. Xrd Revelator ha introdotto (e modificato) non solo nuovi personaggi (sarebbe solo una valutazione superficiale, un errore che fanno molto), ma anche meccaniche di gioco offrendo un gioco maggiormente complesso del Sign seppur non ai livelli di Accent Core. Di Strive ho provato la Closed Beta, è vero che non corrisponde fedelmente a quello che sarà il gioco (per quello si attenderà la Open Beta e/o il gioco completo), ma rispecchia la volontà degli sviluppatori di voler realizzare un titolo maggiormente accessibile specialmente per coloro che non hanno mai giocato ad un Guilty Gear, infatti per farla breve hanno “appiattito” i personaggi (Sol non ha più il Dragon Install, Chipp non ha i teletrasporti e le tecniche a muro, in pratica hanno tolto o ridotto tutto quello che rendeva “complicato” i personaggi) e ridotto le meccaniche di gioco (manca una meccanica che consuma il 25% di Tension e cose articolate come il Dust orizzontale e le Burst Overdrive di Revelator). Mentre Xrd è, sotto molti aspetti, una diretta continuazione dei XX per Strive, sempre a detta degli sviluppatori, sarà una cosa completamente nuova. Io non detesto il gioco in sé, ho il timore che potrebbe diventare una nuova realtà facendo di Xrd Revelator l’ultimo capitolo della serie rendendo tristi i fan più irriducibili della serie (o quelli che rispettano la serie per quella che è sempre stata come nel mio caso).
Aspetta, non ho detto che lo Xrd è semplice, ho detto che “sembrava più semplice” di XX, soprattutto in riferimento all’Accent Core Plus. Probabilmente anche semplice è un parolone, diciamo che è più accessibile. Lo hai scritto anche te che sembrava avere meno cose all’apparenza. Detto questo, io non ho avuto la possibilità di provare la Closed Beta quindi mi baso su quello che vedo e sulle mie speranze. Anche io ho storto il naso all’assenza del Dragon Install, ma siamo sicuri, sicuri non ci sia? Mi parrebbe strano, non è una meccanica così complessa. Chipp, a quel che ho visto, in realtà può ancora interagire con i muri, no? Inoltre, se da una parte sembrano aver tolto, dall’altra sembrano aver aggiunto, vedi Ky. Per altro, molte cose che citi sono state aggiunte successivamente nel Revelator, niente esclude che avvenga una cosa simile con il seguito/espansione di Strive (siamo seri, sappiamo che ASW lo farà in presenza di grosse critiche). Come vidi in Xrd una specie di seguito reboot, lo stesso lo vedo in Strive.
Mentre Xrd Sign ha un po’ alleggerito il gameplay (senza allontanarsi dagli standard della serie) proprio in virtù del fatto che (eccetto la parentesi GG 2 Overture) era da circa 6 anni che non usciva un nuovo capitolo oltre ad aver tentato di invogliare nuovi arrivati ad avventurarsi nella serie, obbiettivo non propriamente riuscito visto che fino a Rev 2 la fanbase di Guilty Gear si è si espansa (specie in Giappone), ma non in modo significativo perché molti nuovi arrivati si sono arresi alla complessità della serie (oltre al fatto che in occidente è poco pubblicizzata e se ne parla poco in generale). Strive va visto come un tentativo di “ricostruire” la serie e per questo non vuole essere una diretta continuazione della serie, ma qualcosa di significativamente nuovo che punta molto sull’accessibilità, un vero e proprio reboot sul lato gameplay. L’intento è certamente buono solo che ha la classica arma doppio taglio che se si rende il gioco più godibile per i nuovi arrivati (che non dovranno preoccuparsi della complessità tipica di Guilty Gear) dall’altra rendi le cose più facili per i veterani o comunque gente navigata da anni nella serie ed è qui che secondo me gli sviluppatori falliscono sul tentativo di non creare grandi divari tra veterani e nuovi arrivati. Riguardo a Ky la sua meccanica in Strive (estensione dei colpi elettrici) è sostanzialmente una versione “semplice” del suo sistema dei sigilli introdotto negli Xrd mentre Chipp si interagisce con i muri solo che nella Closed Beta aveva meno funzioni rispetto ai capitoli precedenti. Si i miei giudizi sul gioco restano al momento limitato alla sola Closed Beta e può benissimo essere che nel gioco completo vengano fatte modifiche utili per rendere il gioco quantomeno articolato nonostante gli sviluppatori resteranno fedeli alla loro idea di gioco accessibile (che non significa semplice o meglio è semplice per i veterani, per uno che parte da zero potrebbe trovare complesso anche Strive). Il discorso di aggiungere meccaniche su seguiti/espansioni e cose varie potrebbe avvenire se Strive riuscirà ad avere un successo sufficiente per garantire una continuità con Strive, se non riuscirà ad espandere in modo significativo la fanbase gli sviluppatori potrebbero decidere di ritornare sulla pista dei capitoli classici anche se potrebbe significare continuare a dipendere dalla fanbase fedele alla serie. Quello che sta facendo ASW è coraggioso, ma siamo certi che sarà la strada giusta? Io intanto attenderò la Open Beta che dovrebbe arrivare nei primi mesi di quest’anno ed aggiornare così la mia valutazione su Strive.