Oggi, 17 Febbraio, è iniziata, per chi ha effettuato il pre-order, l’open beta di Guilty Gear Strive, l’atteso ultimo capitolo della saga di Arc System Works. Per tutti gli altri giocatori, in ogni caso, questa sarà disponibile dal 19 al 21 Febbraio. Nella open beta saranno disponibili ben 13 dei 15 personaggi previsti nel roster iniziale (mancano Anji Mito ed il misterioso ultimo personaggio) e, per l’occasione, Arc System Works ha pubblicato 7 guide dedicate al gioco. Queste si aggiungono alle 7 che erano già state pubblicate in occasione della closed beta ad Aprile del 202o. Approfittiamo quindi di queste per fare il punto su cosa ci attende in Guilty Gear Strive!
Guilty Gear Strive Starter Guide #14 – Azioni Base
Partiamo dalla fine, ovvero dall’ultima guida pubblicata da Arc System Works che, piuttosto che essere dedicata ad un personaggio specifico, presenta tutti i vari comandi base che ogni personaggio di Guilty Gear Strive può utilizzare. Per chi ha già giocato a qualche titolo della saga di Guilty Gear, ci sono ben poche novità qui. La maggior parte delle meccaniche, infatti, accompagnano questo titolo ormai da molto, molto tempo (Guilty Gear X o XX). Gran parte del video è dedicato, giustamente, alla meccanica del Roman Cancel, la più insolita e particolare del titolo, soprattutto per chi magari proviene da un altro picchiaduro, e per questo viene esplorata ampiamente in ogni sua variante.
Guilty Gear Strive Starter Guide #7 – Faust
La guida di Faust era in realtà uscita ad Aprile 2020, qualche settimana dopo le prime 6. Per questo motivo non l’avevo inclusa nell’articolo iniziale (era arrivata dopo la pubblicazione), ma questo mi pare un buon momento per recuperarla. In Guilty Gear Strive Faust, pur mantenendo un po’ della vena comedy dei capitoli più recenti, sembra tornare ad essere un personaggio decisamente inquietante (anche se non siamo ancora ai livelli del Dr. Baldhead). Nonostante il suo moveset cambi non poco, il suo stile di gioco resta identico. Faust è un personaggio che punta molto sullo zoning, grazie anche alla sua ampia portata, e su attacchi casuali e rischiosi. Gran parte del suo gameplay mira a confondere l’avversario in modo che questi non capisca da dove arriverà il prossimo attacco.
Guilty Gear Strive Starter Guide #8 – Millia Rage
Passiamo ora alle guide dedicate ai personaggi che sono uscite di recente. La prima è Millia che possiamo subito constatare sia cambiata davvero, davvero poco in Guilty Gear Strive rispetto alle sue precedenti iterazioni nella saga. Come Faust, anche Millia ha uno stile di gioco che mira sul confondere l’avversario e colpirlo da dove meno se lo aspetto, ma rispetto al pazzo dottore, la ragazza non mira su elementi di zoning, ma sulla sua elevata velocità e sulle molte mosse che le permettono di avere una maggiore mobilità. Come accennato, c’é davvero poco di nuovo da aggiungere qui e per chi usava Millia prima, non ci dovrebbero essere troppi problemi ad usarla anche adesso. Ho sempre odiato la pressione che riesce a generare con le sue opzioni offensive, ma sono gusti personali.
Guilty Gear Strive Starter Guide #9 – Zato-1
Era intuibile già dal suo trailer, ma la guida di Zato-1 lo conferma come uno dei personaggi tecnicamente più complessi del mucchio. Il suo stile di gioco è sempre quello di sommergere l’avversario in una costante pressione grazie ad attacchi che arrivano da ogni lato e ad alcune forme di movimento alternative atipiche. La sinergia con Eddie è inoltre ancora più forte di prima e i due possono cancellare le loro mosse reciprocamente così da coprire i rispettivi tempi di recupero. Il fatto che Eddie sia così vitale per Zato-1 vuol dire che, quando questi lo perde, è praticamente indifeso, anche perché continua ad avere ben poche opzioni difensive. Zato-1 è un personaggio ad altissimo rischio che richiede una grande conoscenza tecnica di Guilty Gear Strive.
Guilty Gear Strive Starter Guide #10 – Ramlethal Valentine
Ramlethal Valentine è il primo personaggio di Guilty Gear Strive che ha un forte focus sui proiettili e sugli attacchi a medio-lungo raggio. Oltre a qualche attacco davvero efficace in questo senso, ha anche alcune opzioni che le permettono di respingere eventuali assalti ravvicinati, per quanto resti un personaggio poco mobile (soprattutto rispetto ad altri nomi presenti) e dal grande hitbox. Ramlethal ha inoltre una meccanica per cui quando “spara” le sue spade, le perde momentaneamente e risulta dannatamente più debole quando è disarmata, con una portata degli attacchi davvero ridicola. Ad occhio, quindi, è un personaggio abbastanza facile da utilizzare, ma che necessiterà di tempo ed esperienza per essere funzionale a livelli di gioco più elevati (per quanto abbia alcune manovre interessanti in tal senso).
Guilty Gear Strive Starter Guide #11 – Leo Whitefang
La guida di Leo conferma che questo personaggio è, ancora una volta, il più versatile del gruppo. Tra mosse regolari e quelle accessibili in Brynhildr Stance, Leo ha una vastissima varietà di opzioni sia offensive (rush, proiettili e prese) che difensive (penso che il suo scudo sia uno dei più funzionali di Guilty Gear Strive). Il suo problema però è sempre la lentezza ed il fatto che molte mosse lo lasciano decisamente aperto ai contrattacchi se non vanno a segno. Nonostante ciò, ad occhio mi sembra decisamente sbilanciato e forte rispetto ad altri personaggi apparsi in queste guide e non vedo l’ora di metterci le mani sopra, visto che pare proprio il mio stile di gioco.
Guilty Gear Strive Starter Guide #12 – Nagoriyuki
Tra tutti e 13 i personaggi di Guilty Gear Strive, Nagoriyuki è a mani basse il più particolare ed innovativo. Questo vampiro funziona interamente intorno alla meccanica della barra Bloodlust. Ogni volta che Nagoriyuki usa una mossa speciale, la barra cresce e, quando raggiunge il massimo, entra in modalità Bloodrage. In questa versione gli attacchi normali di Nagoriyuki infliggono più danni e ottiene anche accesso ad una overdrive unica, ma anche il vampiro subisce più danni dagli attacchi e, come se non bastasse, perde vita progressivamente. Inoltre, in questo stato, non può usare gli altri attacchi speciali. L’unico modo di abbassare la barra Bloodlust è usare gli attacchi normali o la mossa speciale unica. Detto questo, Nagoriyuki è un assoluto schiacciasassi. Può infliggere quantità ridicole di danni e può persino cancellare le mosse speciali in altre mosse speciali, incrementando la barra Bloodlust. Il contraltare di questo è che Nagoriyuki è il personaggio più lento e immobile del gioco, non può scattare e non ha neanche un doppio salto. E’ persino peggio di Potemkin.
Guilty Gear Strive Starter Guide #13 – Giovanna
Dopo una serie di personaggi pensati per giocatori esperti, Giovanna è la new entry ideale per chi debutta nella saga con Guilty Gear Strive. Giovanna è un personaggio facile da utilizzare, dai pregi e difetti molto intuibili e dal parco mosse ridotto. La sua principale dote è l’elevata velocità che le permette di mantenere una grossa pressione d’attacco sull’avversario. Tra i difetti troviamo invece la corta portata dei suoi attacchi che obbligano spesso ad ingegnarsi per avvicinarsi ed infliggere danni. Inoltre, avere così poche mosse gioca a favore dei nuovi giocatori, ma anche a favore dei suoi avversari più esperti che possono prevedere facilmente le sue mosse. Anche Giovanna ha una meccanica nuova, per quanto non minimamente complessa come le altre viste nell’articolo. In pratica, il suo output di danni aumenta in proporzione a quanto è piena la sua barra Tension. Al 50% il suo lupo, Rei, inizia a brillare e, al 100%, Giovanna stessa ottiene una bizzarra pelle verde in stile She-Hulk.