Guilty Gear Strive rimandato a inizio 2021

Un po’ come un Nostradamus moderno Phil Spencer aveva dichiarato solo ieri come i ritardi dovuti alla pandemia di Coronavirus fossero soltanto all’inizio. A un solo giorno di distanza l’infausto presagio ha cominciato a rivelare la sua veridicità: questa volta tocca a Guilty Gear Strive di Arc System Works.

L’atteso picchiaduro ha subito un rinvio dalla fine del 2020 all’inizio del 2021. Un messaggio del producer Takeshi Yamanaka ha spiegato che a causa della pandemia, “ogni aspetto del nostro programma di sviluppo ha dovuto affrontare ritardi“.

“Mentre il personale della nostra azienda e i nostri partner commerciali si stanno impegnando con tutti i loro mezzi per far fronte ai cambiamenti dovuti alla diffusione di COVID-19, ogni aspetto del nostro programma di sviluppo ha dovuto affrontare dei ritardi. Inoltre, abbiamo deciso di impostare una roadmap per migliorare ulteriormente la qualità del gioco rispondendo all’aiuto e al feedback di tutti a seguito del recente test della beta chiusa “, ha affermato il producer.

“Ci scusiamo sinceramente con tutti coloro che stavano aspettando l’uscita con grande entusiasmo. Noi stessi, siamo impegnati a offrirti un nuovo gioco Guilty Gear in grado di soddisfare tutti i nostri fan. Ti assicuriamo che faremo buon uso di questo tempo extra per farlo. ”

Guilty Gear Strive è l’ultimo dei ritardi derivanti dalla pandemia. Minecraft Dungeons, Wasteland 3, New World di Amazon, Iron Man VR e persino l’attesissimo The Last of Us Parte 2 hanno dovuto affrontare ritardi dovuti allo stesso motivo. Lo smart working è sicuramente l’escamotage più sicura per i dipendenti di uno studio, ma rallenta anche la velocità degli sviluppatori e la coordinazione fra di loro.

Nel frattempo, rimani sintonizzato fra le nostra pagine per ulteriori aggiornamenti e dettagli sul futuro che aspetta Guilty Gear Strive. Probabilmente come da tradizione Arc System Works non ci lascerà a bocca asciutta di gameplay trailer!