Bentornato… o benvenuto, vedi te. In questo articolo troverai un bell’elenco di tutti i giochi della saga di Guilty Gear ordinati dal peggiore al migliore. Si parla di ben 12 titoli quindi è un cammino bello lungo da completare, ma spero ne valga la pena. Se vuoi sapere in che ordine giocarli, invece, ti consiglio la mia timeline completa degli eventi. Sicuramente saprà soddisfarti meglio di questa classifica.
Detto questo, non troverai tutti e 12 i giochi di Guilty Gear qui perché, come avrai intuito dal titolo, questa è la 2° parte dell’elenco. I primi 6 li trovi quindi nella prima parte qua, dove siamo andati dalla posizione 12 alla 7, mentre oggi ci muoveremo verso il podio per vedere quale è il miglior Guilty Gear di sempre. Bene, detto questo, iniziamo!
6 – Guilty Gear Dust Strikers
Dei tre spin-off usciti sulla scia del successo di Guilty Gear X2 (ne parliamo a breve), Guilty Gear Dust Strikers è indubbiamente quello che è venuto meglio. Si tratta di un titolo uscito per Nintendo DS e già questo è un vantaggio perché è uno dei pochi Guilty Gear che, all’epoca, i possessori di console Nintendo potevano giocare.
L’effetto dejà-vù dato quindi dal riutilizzare sprite e personaggi di Guilty Gear X2 viene qui meno, ma non solo, perché il gameplay da picchiaduro 2D viene qui convertito in un 2D arena che, all’epoca, era molto in voga sui videogiochi di questo genere per Nintendo DS. I controlli restano tuttavia più intuitivi di quanto proposto da Guilty Gear Isuka (meno male).
I comandi dei personaggi restano praticamente invariati, invece, ma vengono aggiunte piattaforme per muoversi liberamente per i due schermi del Nintendo DS (organizzati verticalmente) e bonus/power-up tipici dei picchiaduro Arena. C’é persino una modalità storia con un apposito boss, per quanto sia abbastanza didascalica, come di consueto in questi spin-off.
A tutto questo vanno poi sommati anche una valanga di minigiochi a tema davvero bizzarri e, a tratti, divertenti. Di certo Guilty Gear Dust Strikers non è un capolavoro, ma è un gioco più che onesto ed è realizzato mantenendo lo spirito della saga. Se all’epoca avevi a disposizione solo il Nintendo DS, non avevi molte altre opzioni per giocare a Guilty Gear e questa era una valida alternativa.
5 – Guilty Gear X2
Di Guilty Gear X2 abbiamo parlato a lungo, sia in questo articolo che in altri più datati. Senza Guilty Gear X2, la saga non avrebbe mai avuto la popolarità che ha oggi e di base è il miglior picchiaduro 2D dell’intera serie, oltre che un enorme successo commerciale. Nonostante ciò, non è il primo picchiaduro 2D di Guilty Gear nella mia classifica. Come è possibile? Beh, lo vediamo più avanti.
Guilty Gear X2 prende tutto ciò che aveva funzionato in Guilty Gear X e lo migliora, aggiungendo personaggi, musiche iconiche, modalità e, soprattutto, una modalità storia estremamente profonda, complessa e sfaccettata. Chiunque lo abbia giocato, se lo ricorda bene, anche perché sapeva essere dannatamente difficile. Credo che completare al 100% la storia di Dizzy sia ancora oggi una delle cose più difficili che abbia mai fatto in un picchiaduro.
Purtroppo Guilty Gear X2 non è solo gioie. Da qui è iniziato un periodo davvero duro per la saga che si è persa tra filler, espansioni (spesso non all’altezza dell’aumento di prezzo) e una storia che terminava con un climax e che proprio non voleva saperne di concludersi, perché gli autori si erano spinti da soli in un vicolo cieco da cui non sapevano come uscire. Inoltre, a oggi, è difficile trovare in vendita la versione vanilla di Guilty Gear X2, ma questo non è un grande problema, come vedremo tra poco.
Tutto questo probabilmente non sarebbe successo oggi, nell’epoca dei DLC, ma allora fu quasi il colpo di grazia su una saga che non era mai stata così bella. Un vero peccato, ma alla fine Arc System Works riuscì a smarcarsi dal problema e, nonostante i tentativi di SEGA di azzopparla con i diritti sui personaggi, riuscì a riottenere completo controllo della sua creatura per regalarci una serie di giochi che occupano TUTTI le posizioni più alte della classifica.
4 – Guilty Gear Strive
Ad un passo dal podio troviamo così l’ultimo capitolo della saga, Guilty Gear Strive. Di questo gioco uscito a giugno ho scritto una recensione dettagliata e credo di spiegare già bene lì perché abbia senso che occupi il 4° posto della mia classifica. Un riassunto veloce? Guilty Gear Strive non è un brutto gioco, ma, rispetto ai suoi predecessori, sembra sviluppato a metà ed incompleto.
Le recente aggiunte via DLC e gli aggiornamenti non hanno onestamente variato molto il mio giudizio in merito, per quanto attenda al varco Arc System Works dopo il 1° season pass visto che hanno annunciato di voler aggiungere modalità e pezzi di storia, oltre che personaggi. Staremo a vedere, ma per ora non arriva a meritarsi il bronzo.
3 – Guilty Gear Xrd -SIGN-
Tale medaglia va infatti di diritto a Guilty Gear Xrd -Sign-. E’ il 2013, i fan della community hanno ormai il morale sotto i piedi, azzoppato dalle continue espansioni inutili di Guilty Gear X2 oltre che dal terribile Guilty Gear 2 -Overture-. La speranza di vedere una conclusione della serie sembra ormai svanita nel nulla e, nonostante Arc System Works avesse ripreso i diritti della sua creatura dal 2011, non si era saputo più nulla di Guilty Gear.
Poi improvvisamente, a maggio (se non ricordo male), uscì il trailer di un nuovo capitolo e… apriti cielo. In pochi secondi di video, le fiamme della community si riaccesereo davanti a quello che non solo sembrava essere un Guilty Gear realizzato nello spirito della saga, ma che prometteva anche di essere un picchiaduro magnifico, uno dei migliori 2.5D mai realizzati (e che infatti tutti poi copieranno, con risultati più o meno godibili).
Giocato oggi, Guilty Gear Xrd -Sign- non brilla così tanto come nel 2014, quando uscì, ormai ci siamo abituati a questa grafica e a questo stile, ma resta comunque un signor picchiaduro ed un capitolo più che degno della lunga e storica saga di Guilty Gear. Se ancora oggi parliamo di questa serie di giochi e del lavoro di Arc System Works è anche merito di Guilty Gear Xrd -Sign-. Non poteva esserci miglior modo di risorgere dalle ceneri.
2 – Guilty Gear XX Accent Core Plus
Si, Guilty Gear X2 è il miglior picchiaduro 2D della saga, ma, dovessi consigliarti di acquistare un titolo di questo tipo, non avrei dubbi e ti indirizzerei verso l’ultima espansione uscita: Guilty Gear XX Accent Core Plus. Questa non è solo più facile da trovare, visto che è presente in praticamente qualsiasi shop online di qualsiasi console (steam compreso), ma è anche estremamente diversa dal gioco originale, al punto che mi sento di considerarlo un titolo a parte.
Guilty Gear XX Accent Core Plus porta il titolo originale ad un nuovo livello aggiungendo personaggi, mosse, meccaniche di gameplay, modalità, stage, musiche ed anche una modalità storia completamente nuova che cerca (riuscendoci solo a tratti a dire il vero) di fare da ponte tra Guilty Gear X2 e Guilty Gear 2 -Overture-. Accent Core Plus è infatti uscito dopo quest’ultimo e di per sé è stato un buonissimo segnale di quello che stava per avvenire.
Insomma, se Guilty Gear X2 è un prodotto che già di per sé è degno di entrare nella lista dei migliori picchiaduro 2D di sempre, Guilty Gear XX Accent Core Plus è la sua massima sublimazione ed evoluzione. Un titolo che rasenta la perfezione per quanto è stato curato e lavorato ed è sicuramente la forma definitiva di Guilty Gear in versione 2D. Non lo hai ancora acquistato? Cosa stai aspettando? Questo è un investimento di cui non ti pentirai.
1 – Guilty Gear Xrd -REVELATOR-
Se Guilty Gear Xrd -Sign- ha permesso alla saga di Guilty Gear di riprendere vita, è stato poi il titolo successivo, Guilty Gear Xrd -Revelator-, a consacrare definitivamente questa serie nell’olimpo dei picchiaduro che uno deve giocare almeno una volta nella vita. A ben vedere Revelator sta a Sign come Accent Core Plus sta a Guilty Gear X2. In pratica è la versione definitiva di un gioco che già di partenza era ottimo.
Che poi lo stesso Revelator ha un’espansione, Rev2, che però è praticamente una Complete Edition contenente tutti i dlc e qualche extra (inutile dire che conviene acquistare quest’ultima). Guilty Gear -Revelator- ha tutto quello che i fan volevano da Guilty Gear: una storia appassionante, una valanga di personaggi, un gameplay frenetico, una marea di modalità e sbloccabili e un sistema online che sfrutta il rollback netcode (uno dei primi giochi a sfruttarlo).
Questo gioco è il picchiaduro 2.5D perfetto e a oggi non ho ancora trovato un titolo che sapesse coinvolgermi ed appassionarmi di più. No, neanche Street Fighter V o The King of Fighters XIV o Tekken 7. Per me Guilty Gear Xrd -Revelator- non è solo il miglior capitolo della saga, è IL picchiaduro definitivo e se non ti ho ancora convinto ad acquistarlo così, non so davvero come fare.