Gundam Breaker 4 è chiaramente un gioco pensato per gli appassionati dell’universo di Gundam e, sotto molti aspetti, riesce a soddisfare queste aspettative.Il genere dei mecha ha sviluppato, nel corso del tempo, un legame profondo con i fan, passando dai media come manga e anime fino ai videogiochi.
Creato da Yoshiyuki Tomino e Hajime Yatate per lo studio Sunrise nel 1979, Gundam rappresenta un brand di enorme potenza e notorietà, soprattutto nel Sol Levante, dove è diventato un vero e proprio elemento di culto.
Gundam Breaker 4, un pretesto per avere tutti i pezzi
Il brand di Gundam è considerato uno dei più iconici nel genere dei mecha, diventando un marchio amatissimo, soprattutto nel Sol Levante. Dal punto di vista narrativo, Gundam si è sempre distinto per le sue tematiche profonde e il tono serio, con poche eccezioni. Tuttavia, in questa iterazione videoludica, che prosegue la saga, la trama appare più come un semplice pretesto.
Gundam Breaker 4 offre una modalità storia composta da una serie di livelli piuttosto limitati, accompagnata da una narrazione semplice e poco coinvolgente, supportata da dialoghi altrettanto basici e privi di spunti narrativi significativi. Seguendo le missioni insieme a personaggi come Rin e Tao, ci si muove attraverso stage abbastanza limitati. In sostanza, la modalità storia è solo un pretesto per il gameplay, principalmente finalizzata all’ottenimento di pezzi per costruire il proprio Gunpla.
Collezionismo e Personalizzazione
L’aspetto più interessante di Gundam Breaker 4 è sicuramente il collezionismo e la personalizzazione. Gundam Breaker 4 è un titolo pensato per gli appassionati, offrendo un’esperienza profonda nella costruzione e personalizzazione del proprio Gunpla, grazie ai pezzi che si possono ottenere nei livelli della storia e nel multiplayer, completando missioni e incarichi.
Un punteggio elevato sblocca pezzi aggiuntivi di alta qualità, e il collezionismo diventa il vero cuore del gioco, una vera gemma per i fan dei mecha e di Gundam. Il titolo si propone come una sorta di enciclopedia dei Gunpla, rappresentando fedelmente l’universo narrativo di Gundam, il che renderà felici molti fan. Durante i combattimenti contro i boss o i nemici, i Gunpla vengono presentati inizialmente come model kit, un dettaglio che colpirà sicuramente i collezionisti.
La personalizzazione è davvero ricca in Gundam Breaker 4, permettendo di creare il proprio Gunpla combinando diversi pezzi e dando un’identità unica al proprio mecha, che non è solo fini estetici, ma che influenzano il gameplay e le caratteristiche del gunplay che vuoi costruire. Questo aspetto è ulteriormente valorizzato dalla modalità fotografica e diorama, che offre numerose opzioni per creare scene epiche che richiamano quelle degli anime di Gundam.
Gameplay e Scontri
A livello di gameplay, Gundam Breaker 4 si presenta come un action arcade molto semplice. Non ci sono sistemi complessi: il gioco punta tutto sull’immediatezza. I combattimenti si basano su attacchi corpo a corpo concatenati in combo semplici, con abilità speciali legate all’equipaggiamento. Gli attacchi a distanza dipendono dalle armi equipaggiate, mentre lo scudo consente di parare i colpi. Il sistema di movimento include salti semplici e potenziati, insieme a schivate laterali. La varietà di Gundam Breaker 4 nel gameplay dipende dalla personalizzazione del Gunpla, che offre una discreta gamma di armi, sia da mischia che a distanza, con la possibilità di equipaggiarne due.
Il gioco risulta particolarmente divertente in modalità multiplayer, dove è possibile formare squadre e affrontare missioni con altri giocatori. Il multiplayer offre anche la possibilità di creare o unirsi a stanze per scegliere missioni e difficoltà. Tuttavia, la semplicità del sistema di combattimento si riflette anche nella difficoltà. Aumentando il livello delle missioni, i nemici non diventano più complessi, ma semplicemente hanno più punti vita, trasformandosi in “spugne” da colpire ripetutamente, che basta soltanto stare attenti ai nemici e loro colpi per portare a casa la missione, essendo che non hanno dei pattern particolarmente complessi, questo soprattutto quando si ha una squadra con giocatori già ben attrezzati.
Questo può portare a uno sbilanciamento, poiché con la giusta squadra o un livello elevato si riescono a ottenere pezzi di alto livello, riducendo la sfida. In definitiva, la ripetitività delle meccaniche e dell’azione è un punto debole, sebbene l’obiettivo di ottenere pezzi rari per migliorare il proprio Gunpla possa ridurre questa sensazione.
Resa visiva dei Gunpla
A livello tecnico, Gundam Breaker 4 è piuttosto semplice. Non offre un comparto grafico particolarmente brillante: le texture sono mediocri, soprattutto negli scenari, che risultano poco dettagliati e anonimi . È evidente che il titolo non punta a un livello tecnico avanzato, collocandosi tra i titoli della scorsa generazione, e nemmeno tra i migliori. Tuttavia, i modelli 3D dei Gunpla sono curati e ben realizzati, e si nota l’attenzione del team su questo aspetto.
Il frame rate è generalmente stabile, con qualche raro calo durante gli scontri più caotici, ma nulla che comprometta l’esperienza di gioco. Anche dal punto di vista dei bug, Gundam Breaker 4 è piuttosto pulito, con pochi problemi riscontrati. Un aspetto meno positivo sono le schermate di caricamento, che non sono particolarmente veloci, una nota stonata dato il livello delle console attuali.
L’interfaccia è funzionale e, pur non essendo perfetta, ha un design gradevole che non disturba l’esperienza di gioco. Dal punto di vista sonoro, le musiche sono piacevoli e accompagnano bene l’azione, ma non risultano particolarmente memorabili. Il gioco offre sottotitoli in italiano, un’aggiunta utile per seguire i dialoghi senza difficoltà.