Gym Tycoon, sviluppato e prodotto dalla casa olandese Green Forest Games, è un gioco simulativo gestionale, in accesso anticipato, in cui sei il proprietario di una palestra da gestire. Il tuo obiettivo è molto semplice, inizi con una piccola palestra con lo scopo di incrementare le entrare e cercare di allargare gli spazi per aumentare il numero delle attrezzature e raggiungere il maggior numero di clienti.
Non avendo una trama come molti altri giochi simulativi gestionali, andiamo subito al sodo e concentriamoci sul gameplay e sul comparto tecnico.
Gym Tycoon, una palestra troppo semplice da gestire
Iniziando una nuova partita, Gym Tycoon ti darà a disposizione una piccola palestra vuota di pochi metri quadrati. La prima cosa da fare, prima di aprire le porte ai tuoi clienti, è acquistare le prime attrezzature da mettere all’interno della stanza.
Da subito avrai a disposizione 3.000 dollari da poter spendere, questi basteranno tranquillamente per acquistare gli attrezzi di prima necessità per avviare la tua attività, anche perché all’interno dello store non troverai un grande numero di macchine.
Tra le attrezzature disponibili in Gym Tycoon, potrai comprare due tipi di bilancieri, uno in piedi e uno con panca, un set di manubri e un tapis roulant, davvero poca roba considerando il grande numero di attrezzature esistenti oggi.
Una volta deciso dove piazzare i quattro attrezzi disponibili, arriva il momento di accogliere i primi iscritti. Per farlo non dovrai fare alcuna pubblicità o altro, ti basterà semplicemente entrare nel menù “membri” e accettare i nuovi ingressi. Non c’è alcun motivo per fare una selezione della clientela, quindi la cosa migliore da fare è far entrare più gente possibile per andare a pari con le spese e magari cominciare a fare qualche utile in vista dei miglioramenti che dovrai apportare alla palestra.
Per poter fare cassa avrai bisogno di aumentare gli iscritti, ma occhio a non esagerare con le iscrizioni altrimenti potresti correre il rischio di non poter gestire al meglio tutti i membri. In Gym Tycoon infatti non basta semplicemente fare entrare più gente possibile, ma dovrai soddisfare ogni loro richiesta, c’è chi si lamenterà dell’abbonamento troppo alto, chi vuole più attrezzature per non dover aspettare il proprio turno e chi invece vuole dei sanitari migliori.
In realtà queste sono le uniche tre esigenze dei clienti e saranno le uniche tre cose di cui potrai occuparti.
Il numero di iscritti varia in base alla valutazione della tua palestra, inizialmente potrai averne soltanto dieci, ma già alla prima stella guadagnata il numero massimo di iscritti salirà a venti. Essendo in accesso anticipato, al momento il numero massimo di stelle da ottenere è di due su cinque, che corrispondo ad un massimo di trenta iscritti.
Inizialmente gestire i clienti non è per niente difficile, ma una volta che aumenteranno il proprio livello di allenamento cominceranno a pretendere sempre di più. Come ho già detto poco fa, bisognerà comprare molte più attrezzature, per non creare file chilometriche, e migliorare i sanitari, quindi aggiungere sempre più WC e docce per i bisogni primari degli iscritti.
Per fortuna in Gym Tycoon i clienti sono consapevoli del fatto che più attrezzature e sanitari acquisterai, più costi dovrai affrontare, ovvero la bolletta della luce, l’unica spesa giornaliera addebitata ai costi della palestra. Gli iscritti quindi non si lamenteranno più di tanto se deciderai di aumentare il costo dell’abbonamento, ma comunque è raro dover necessariamente aumentarlo perché in realtà il budget è facilmente gestibile poiché non vengono considerate molte altre possibili spese, come ad esempio la sanificazioni dei bagni oppure la manutenzione delle attrezzature.
Tornando alla crescita della propria palestra, se lo spazio disponibile non basta più, dovrai ricorrere al tool “costruisci”. Grazie a questo potrai costruire nuove stanze, aggiungendo muri, porte e finestre. Non potrai personalizzare nulla, né il colore delle pareti né il pavimento. Le prime infatti saranno sempre di colore verde acceso, mentre il pavimento sarà obbligatoriamente un parquet. Sarebbe il caso di implementare il gioco con qualche abbellimento in più così da dare un motivo per cui spendere i soldi incassati.
Una volta soddisfatte le richieste dei tuoi clienti, non ti rimane altro che osservarli mentre si allenano e aspettare gli eventi annuali, ovvero delle gare in cui potrai iscrivere il tuo cliente migliore. Se lui sarà il vincitore dell’evento, la tua palestra acquisirà più prestigio e riceverai un premio in denaro.
In Gym Tycoon, al momento gli eventi in cui potrai far partecipare i tuoi membri sono soltanto due. Il primo è un torneo di braccio di ferro, mentre il secondo è uno dedicato alla corsa, quindi occhio alle caratteristiche dei tuoi iscritti. Se lo desideri, puoi sempre migliorare le singole caratteristiche dei tuoi clienti, dedicandogli un allenamento speciale, dicendogli di concentrarsi maggiormente su una parte del corpo.
Se per esempio volessi far partecipare un membro alla gara di braccio di ferro, basterà andare sulla scheda del cliente scelto e togliere la spunta a quelle attività non necessarie alla vittoria e quindi lasciare la spunta soltanto all’allenamento braccia.
Personalmente mi sono bastate due ore di gioco per poter raggiungere tutti gli obiettivi, quindi il numero massimo di stelle, automaticamente anche il numero massimo di iscritti, la piena soddisfazione dei clienti e la vittoria nei due eventi. Una volta fatto tutto questo non c’è nient’altro da fare che osservare i clienti durante i loro allenamenti e guardare il portafogli della palestra che ingrassa sempre di più.
Ricordo sempre che Gym Tycoon è ancora in accesso anticipato, quindi molto probabilmente, o almeno spero, gli sviluppatori aggiungeranno molte più attrezzature, molti più eventi e alcune personalizzazioni come il pavimento e la carta da parati.
Se lo scopo di Green Forest Games è quello di intrattenere il videogiocatore, è meglio aggiungere qualche altra difficoltà, magari inserire tra le pretese dei clienti molte più cose, come ad esempio le TV sulle pareti o magari gli specchi, indispensabili in una palestra. Si potrebbero inserire anche delle variabili in più come l’usura degli strumenti e quindi costringere il giocatore a spendere soldi per poterli rimettere a nuovo.
In una palestra c’è molto di più dell’allenamento in sé. Anche l’aggiunta dei vari corsi, come yoga, karate, potrebbe dare uno stimolo in più al giocatore e continuare a sviluppare la propria palestra.
Speriamo che Green Forest Games inserisca qualcos’altro da fare perché ora come ora Gym Tycoon, a parer mio, è un gioco davvero molto monotono che rischia di annoiare ogni tipo di videogiocare, anche quello appassionato al mondo del training.
Comparto tecnico e audio
Gym Tycoon sfrutta il motore grafico Unreal Engine. Non ho riscontrato alcun bug, infatti per quanto riguarda stabilità e ottimizzazione non c’è nulla da dire, anzi c’è solo da complimentarsi con gli sviluppatori per il lavoro svolto.
Purtroppo però da Gym Tycoon, essendo un gioco molto scarno che non possiede chissà quali meccaniche di gioco complesse, ci si poteva aspettare molto di più sul piano grafico, a partire dagli avatar dei clienti.
Da come avrete già visto dalle immagini, i clienti della palestra sono stati modellati in maniera davvero oscena, tant’è che mi viene da consigliare, agli sviluppatori, di utilizzare un software gratuito chiamato MakeHuman che li permette di generare avatar esteticamente molto più belli.
Inoltre sembra che gli iscritti debbano avere una divisa prestabilita, le tute che indossano sono infatti tutte uguali se non per la variazione di colore, o nero o grigio. Mi sembra quindi giusto chiedere un po’ di fantasia da parte degli sviluppatori.
Nel comparto grafico manca ancora molto per poterlo giudicare positivamente, non essendoci specchi su cui riflettere gli oggetti non è possibile giudicare i possibili riflessi che potrebbe avere Gym Tycoon, non sono presenti effetti volumetrici applicabili all’interno delle docce, gli oggetti vari non sono per niente dettagliati e l’aliasing di gioco è un’emorragia oculare.
Come se non bastasse anche le animazioni hanno bisogno maggior lavoro. Alcune di loro sono infatti completamente assenti, soprattutto quando i clienti si allenano sulla panca o di fronte ai manubri. Gli iscritti infatti rimarranno immobili fino alla fine della sessione.
Anche il comparto audio non è esente da varie lacune. La colonna sonora è la classica che si può trovare in un qualsiasi gioco gestionale, quindi non è ricca di carattere, anzi dopo poco non ci si rende neanche conto della sua esistenza. Essendo un gioco basato sull’attività fisica ci sarebbe stato bisogno di una colonna sonora un po’ più vivace, tanto vale aprire in background una playlist a tuo piacimento.
Per risolvere il problema della colonna sonora basterebbe aggiungere, all’interno della palestra, un impianto stereo e scegliere un genere di musica, oppure, come si poteva fare già nel primo The Sims, inserire nella cartella di gioco le tue canzoni preferite e ascoltarle nella tua palestra.
Gli effetti sonori andrebbero perfezionati, o meglio implementati, perché gli unici suoni che sentirai saranno i passi dei clienti all’interno della palestra. Andrebbero aggiunti quindi i vari rumori delle attrezzature utilizzate e magari anche un leggero chiacchiericcio, visto che la palestra non è soltanto attività fisica ma anche attività sociale.
Gym Tycoon è completamente in inglese ma è davvero di facile comprensione anche per quelli che di questa lingua non conoscono neanche le basi.
Gym Tycoon è disponibile al momento solo su PC, via Steam, ma essendo sviluppato con il motore grafico Unreal, ci potremmo aspettare una sua uscita anche all’interno dell’Epic Games Store.