Su Halo Infinite si sono accese tutte le luci dei riflettori questa settimana, e non soltanto grazie ai video con cui gli sviluppatori ci tengono aggiornati ogni mese, e neanche grazie all’arrivo dell’E3 tra un mesetto circa.
Sono stati invece i commenti rilasciati durante un’intervista a un portale cinese (bilibili) da un ex-dipendente di 343 Industries ad attirare l’attenzione di tutto il settore videoludico. Si, perché quello che è stato riportato, anzi tradotto da questa intervista, è stato quasi un fulmine a ciel sereno.
Con questo approfondimento cercherò di far chiarezza su tutto quello che è venuto fuori in questi giorni riguardo al gioco, analizzando tutti i fatti, le dichiarazioni, le conferme e le smentite, anzi meglio dire rettifiche, di cui siamo a conoscenza ad oggi. Comincerò innanzitutto col riassumere quello che l’ex-sviluppatore ha affermato riguardo Halo Infinite e al lavoro dietro questo titolo:
“Halo sarà un gran gioco ma non dovremmo aspettarci un capolavoro. 343 Industries voleva rendere Halo Infinite un gioco semi-open world, ma il motore doveva essere cambiato in modo significativo, molte funzionalità del motore non erano state introdotte nella demo di luglio, ecco perché sembrava pessimo. La storia e il gameplay saranno enormemente migliorati rispetto ad Halo 4 e Halo 5. Molte idee sia per il multiplayer che per il single player sono state tagliate e all’interno di 343 Industries ci sono stati episodi di crunch.”
Dopo queste “dichiarazioni” c’è praticamente stata, come giusto che sia, un’ondata di indignazione mediatica, ai danni del gioco e degli sviluppatori, dalla stragrande maggioranza della critica di settore e dei fan. C’è anche da dire che la traduzione del video (in cinese mandarino) è stata effettuata dal forum di ResetEra, e potrebbe non essere accurata al 100%, ma si è esposto anche Jason Schreier che ha in sostanza confermato questa versione dei fatti riguardo al crunch.
The saddest thing about this is that you could replace "Halo Infinite" with any big game title and it'd all still pretty much be true https://t.co/KfusOC6cmZ pic.twitter.com/fAt1WaPJnf
— Jason Schreier (@jasonschreier) May 6, 2021
Halo Infinite: che gioco sarà e il crunch, tra conferme e rettifiche…
Come detto, in molti si sono esposti nel commentare queste dichiarazioni, chi più interessato alla buona riuscita del gioco, chi invece più preoccupato per il fenomeno di crunch, che come affermato da Schreier diventa ogni giorno più comune in tutti gli studi di sviluppo, e aggiungo io, non soltanto quelli ad altro budget.
Fatto sta che poco dopo il caos sollevato da queste dichiarazioni l’ex-dipendente di 343 Industries si è sentito in dovere di confezionare un video per spiegare che tutto quello che è stato estrapolato dal video precedente sia sostanzialmente “tratto” fuori contesto, quindi interpretato e riportato in maniera inesatta. In questo intervento, caricato sempre su BiliBili, questa volta completamente in lingua inglese, il ragazzo chiarisce in maniera adeguata i suoi commenti.
Ecco cosa afferma nel suo nuovo video
Lo sviluppatore inizia dicendo quanto fosse scosso da tutto quello che è accaduto in questi giorni, affermando di aver avuto anche un’attacco di panico, di come le sue parole siano state estrapolate fuori da un contesto del tutto differente e di quanto si sia arrabbiato per questo.
Lo scopo del suo intervento precedente era quello di parlare della sua esperienza nel settore dei videogiochi, e di incoraggiare i giovani a intraprendere quella strada, dicendo che se c’era riuscito lui anche loro avrebbero potuto farcela. Afferma che tutti gli organi di stampa abbiano cavalcato l’onda di questa “estrapolazione distorta” e che il tutto si sia trasformato poi in “Un ex dipendente di 343 Industries ha accusato l’azienda di crunch“.
Per quanto riguarda il crunch, il ragazzo ha tenuto a precisare che la cosa sia stata molto ingigantita e che in realtà non sia stato imposto dall’azienda: le persone che hanno lavorato di più lo hanno fatto per una scelta personale e volevano fare il possibile. Gli artisti tendono a entrare nella “zona crunch”. Lavorare da casa era parte integrante di questo fenomeno poiché era più difficile concentrarsi con i bambini che correvano, cenavano, ecc. Per questo spesso si iniziava a lavorare più tardi del solito, a volte anche nelle prime ore del mattino. Il ragazzo si è detto anche molto preoccupato per com’è venuta fuori la cosa, visto che un suo futuro datore di lavoro potrebbe avere delle remore nell’assumerlo.
Per quanto riguarda il gioco, ha voluto precisare quanto detto in precedenza, soprattutto quel “non aspettatevi un capolavoro” che tanto ha animato le discussioni dei fan. Lui voleva soltanto affermare quanto, in epoca moderna, fossero irrealistiche le aspettative dei giocatori, complici anche le invasive e massicce campagne pubblicitarie; soprattutto poi quando si prendono direzioni diverse da quelle passate e un gioco ambisce a portare qualcosa di nuovo in una serie del genere.
L’ex-dipendente ha inoltre chiarito quanto detto sul motore di gioco “difettoso”, dicendo che in realtà non fosse affatto difettoso ma nuovo di zecca, e quindi necessita di continui e costanti aggiornamenti, così come ogni altro motore di gioco creato ad hoc. Aggiunge poi che i contenuti tagliati nel gioco non dovrebbero preoccupare i fan della serie, in quanto è una pratica comune in fase di sviluppo di ogni videogioco.
Questo è più o meno tutto quello che sono riuscito a recuperare e verificare sulla faccenda, altri rumor e indiscrezioni sono venuti fuori, ma mi guardo bene dal trattare delle cose che non ho modo di verificare. Da questo episodio però si può capire però quanto sia di gran lunga più fruttuoso e appetibile al pubblico, un titolone basato sul crunch di un’azienda, più o meno grande che sia, e di quanto questo possa comunque ledere la credibilità di una persona.
Non solo brutte nuove su Halo Infinite però
Halo Infinite trailer/footage in the making 👀 https://t.co/wMC0lMG27B
— Klobrille (@klobrille) May 8, 2021
Finalmente quella che si può dire una buona notizia: nella tarda serata di ieri infatti Joseph Staten, dipendente Microsoft che fa parte della squadra al lavoro su Halo, ha diffuso sul suo profilo Twitter quella che sembra essere una vera e propria sequenza di un video, potrebbe trattarsi di un nuovo trailer di Halo? L’insider Klobrille pensa proprio di si, in effetti è piuttosto probabile che si sia al lavoro per presentare qualcosa di nuovo in vista dell’E3 in programma il prossimo giugno.
Staremo a vedere ma tranquillo, in iCrewPlay potrai trovare ogni tipo di aggiornamento su tutto ciò possa interessarti sul mondo videoludico!