Halo Infinite, in dirittura d’arrivo per questo autunno, potrebbe godere dell’integrazione di Discord su PC. In un post sul blog ufficiale, gli sviluppatori hanno dichiarato che i giocatori potranno unirsi agli amici con il sistema di messaggistica giocando da computer, oltre ad Xbox Live e Steam. Questo dovrebbe “facilitare l’ingresso in un match a prescindere dalla piattaforma su cui sono i vostri amici”. Il team di sviluppo ha inoltre suggerito che i giocatori avranno modo di distribuire ed accettare inviti con i mezzi citati, ma questi al momento sono tutti i dati che abbiamo.
Quando persino gli sviluppatori parlano in codice
Il community manager John Junyszek ha dichiarato su Twitter che l’integrazione di Discord e di altre funzioni social per Halo Infinite meritano più delle attenzioni che stanno ricevendo. “Ne stanno parlando ancora troppo in pochi”, dice Junyszek, “ma lo faranno. Se non fosse già chiaro, il team al lavoro al port per computer si è messo al lavoro, e non vedo l’ora che tutti lo vedano in azione!”. Il post integrale tocca altri argomenti in merito al port, compreso il supporto a monitor ultralarghi e molte altre specifiche. Probabilmente verrà rivelato di più in futuro, ma ora sappiamo che l’intento di integrare la piattaforma c’è tutto.
There’s not enough people talking about this one yet, but they will be. If it wasn’t clear already, the PC Team has been putting in work. I can’t wait for everyone to see this in action!
— John Junyszek (@Unyshek) April 30, 2021
Halo Infinite su PC: l’integrazione di Microsoft?
Al di fuori della versione PC di Halo Infinite, Microsoft e Discord hanno già fatto notizia di recente quando il titano in verde ha considerato l’idea di un’integrazione diversa. Si tratta(va) di una vera e propria acquisizione della piattaforma, per un valore complessivo di dieci miliardi di dollari. La cosa, però, non è andata in porto. Il gioco ci dà appuntamento per questo autunno, su Xbox One, Xbox Series X ed S, e ovviamente anche su computer. Sarà inoltre incluso su Game Pass, mentre il suo elemento multiplayer – da solo – seguirà l’onnipresente formato di business del free-to-play.