Vogliamo iniziare? Cos’è Hammer of Virtue? Come ve lo spiego? Da parte mia l’interesse per questo gioco è stato quasi immediato e guidato, probabilmente, solo da una colonna sonora che già nel trailer voleva dire al giocatore “prendi a martellate l’intero creato” e quindi, perché non provarci?
Il mondo è minacciato da un gruppo di terroristi e spetta a te indossare un’armatura industruttibile e fare loro vedere i sorci verdi! Questo è il preambolo con il quale ci troviamo catapultati all’interno delle arene di Hammer of Virtue. Con più di venti livelli a disposizione ci troveremo ad affrontare nemici corazzati e armati di tutto punto con soltanto la nostra armatura e il nostro fidato martello. L’obiettivo del titolo è presto detto, salvare il mondo dalla minaccia della Libertà Scientifica.
Il mondo è la mia arena!
Hammer of Virtue è semplice e immediato nel coinvolgimento, primo livello, prima arena, primi nemici, colpi di martello. Non ci viene spiegato molto all’inizio, la cosa che conta è che possiamo colpire i nostri nemici, corazzati pure loro, e che loro possono colpire noi. Il fatto che i nemici voleranno da una parte all’altra dell’arena, a causa del potente impatto del nostro mazzuolo, o che noi faremo altrettanto se pesantemente colpiti dal nemico, passa in secondo piano, ciò che conta è menare le mani e, possibilmente, distruggere tutto ciò che ci circonda.
Vi ricordate Red Faction: Guerrilla e la sua fisica di distruzione? Stiamo parlando della PlayStation 3 / Xbox 360 e ciò che potevamo, e dovevamo fare, era distruggere tutti gli edifici guadagnando vantaggi tattici, l’idea in Hammer of Virtue è simile. Se i nemici non possono essere colpiti perché non fargli precipitare addosso un’intera palazzina?
Hammer of Virtue e la lunga strada per il successo
Come già detto il nostro obiettivo sarà sgominare le forze nemiche ma come potremo riuscirci armati solo di un enorme e potentissimo martello? Certo, colpire a casaccio è sempre un’ottima soluzione come molti giochi di azione ci hanno insegnato negli ultimi anni ma, i ragazzi di No Pest Production hanno voluto rendere il sistema di combattimento del titolo più profondo di così.
Se da un lato il nostro eroe non acquisterà potenziamenti e miglioramenti per la sua armatura e il suo martello, dall’altro il giocatore dovrà necessariamente imparare a padroneggiare tutto un sistema di blocchi e di attacchi che gli permetteranno di concludere con una vittoria spettacolare e senza voli pindarici i suoi combattimenti.
Para di qua, mazzola di là!
Il problema, nel mio caso, è stata la necessità di giocare il titolo esclusivamente con mouse e tastiera. Gli sviluppatori riferiscono che il titolo è ottimizzato per controller e lo spero vivamente per i futuri mazzolatori là fuori nel mondo, perché i controlli con la tastiera sono legnosi, ostici e complicati. Sicuramente questo abbassa un po’, almeno a mio avviso, il coinvolgimento nel titolo.
Degno di nota in Hammer of Virtue, se si è amanti delle schermate di gioco pulite, è la completa assenza di un HUD, l’unico elemento a schermo sarà infatti la mini mappa in alto a destra e, per l’indicatore della vita, una piccola barra verde sulla schiena, che precipiterà rapidamente verso il rosso se si viene colpiti dai nemici, come nel buon vecchio Dead Space per intendersi.
Ma i nemici!?
Ultimo dettaglio, che poi dettaglio non è, sono i nemici. Abbiamo parlato di un gruppo terroristico ma chi e cosa affronteremo nelle nostre schermaglie? Di tutto, dalle scimmie ai dinosauri, passando ovviamente per gli orsi! E ad accompagnare tutto questo c’è ciò che mi ha fatto interessare al titolo, una colonna sonora che, da sola, vale il prezzo del biglietto! Tra una schitarrata metal e una rock ballad il titolo si fa ascoltare volentieri, ammesso che amiate il metal e le emozioni che una chitarra distorta e una rullata della batteria possano regalare.