Fin dall’uscita delle nuove console una delle domande più ricorrenti da parte dei player è sempre stata inerente a quale tipologia di cavo HDMI usare.
Oggi abbiamo grandi novità per te, perché il consorzio HDMI che si occupa appunto di regolamentare tutti gli standard relativi a questi amati cavi che fin dai tempi di PlayStation 3 ci perseguitano, ha deciso di esprimersi in merito alle specifiche.
Se sei curioso di sapere cosa cambia, ti consigliamo di rimanere con noi e di certo non ne rimarrai deluso!
HDMI 2.1: ora anche i dispositivi 2.0 sono considerati 2.1!
HDMI 2.1 non è di certo una novità, il nuovo standard di cavi è disponibile da anni, ma oggi il consorzio che si occupa della regolamentazione delle sigle ha finalmente deciso di fare un passo avanti!
Di’ addio allo standard HDMI 2.0, da oggi sarà considerato 2.1. Proprio così, non vi sarà più alcuna differenza tra le due sigle. Seppur la scelta a prima vista possa sembrare insensata, in realtà va a dare un grosso schiaffo in faccia a tutti i produttori che nonostante l’assenza di funzionalità come VRR e ALLM riuscivano a vendere i cavi con dicitura 2.1.
Come si suol dire però, da grandi poteri derivano grandi responsabilità e da grandi generalizzazioni derivano grandi problemi: ora spetterà a te utente controllare manualmente prima di acquistare un cavo che abbia tutte le caratteristiche del caso. Insomma, un grosso cambio all’interno del mercato che comporterà sia lati positivi che negativi.
Andando a fondere i due standard si potrebbe generare molta confusione tra l’utenza: fino a oggi, al di la delle funzionalità extra era chiaro a tutti che HDMI 2.1 donava una velocità di 48 Gb/s, in grado di supportare fino alla risoluzione 10K a 120 Hz, ora però entrano a far parte di questi cavi anche le porte HDMI 2.0 che sono invece limitate al 4K a 60 Hz.
Senza dilungarci troppo, il succo del discorso è sicuramente quello di fare il doppio dell’attenzione prima di acquistare un qualsiasi prodotto HDMI 2.1!