Hearthstone, il TCG di Blizzard Entertainment ambientato nell’universo di Warcraft, come ogni anno sta per andare incontro alla sua solita rotazione. L’Anno della Fenice, il quinto del ciclo iniziato nel 2016 con l’Anno del Kraken, lascerà presto il posto al suo successore: l’Anno del Grifone.
Blizzard non si è risparmiata sulle informazioni, rendendo pubblica una roadmap tanto vasta quanto ricca di dettagli. Da questa apprendiamo che l’Anno del Grifone sarà diviso in tre fasi (una per espansione), ciascuna delle quali sarà foriera di eventi e nuove avventure in solitaria. Queste ultime sono state una costante dei primi anni del titolo fin da La maledizione di Naxxramas, che costituì anche il primo apporto di nuove carte ad Hearthstone, per poi venire accantonate dal 2017 fino al 2020 con l’uscita di Il Risveglio di Galakrond, che funse da chiusura per l’Anno del Drago.
La novità più eclatante di questa rotazione è costituita dall’introduzione di un nuovo Core Set denominato Principale, che andrà a sostituirsi ai set base e classico nel formato Standard (puoi leggere qui per maggiori dettagli in merito). Tra le carte di questo nuovo set vedremo il ritorno di alcune magie rimaste nella memoria dei giocatori più navigati, tra cui Palla di Fuoco, e di alcuni tra i servitori più amati della storia di Heathstone, tra cui l’indimenticabile Fastidiobot (‘ciao, ciao, ciao’), senza dimenticare i draghi leggendari come Alamorte, Ysera e Malygos.
La classe maggiormente toccata dal consueto ribilanciamento quest’anno sarà quella dello Sciamano, che oltre a subire dei buff per quanto riguarda alcune magie e servitori vedrà delle modifiche al proprio Potere Eroe. Uno dei servitori evocabili con questa basilare capacità, il Totem dell’Aria, lascerà infatti il posto ad un elemento del tutto nuovo: il Totem della Forza.
Ad aprire l’Anno del Grifone avremo l’espansione Forgiati nelle Savane, la cui release comporterà l’uscita dal formato standard delle tre espansioni uscite durante il summenzionato Anno del Drago (comprese le carte sbloccabili ne Il Risveglio di Galakrond). Queste nuove carte includeranno dieci nuovi servitori leggendari e l’introduzione dell’abilità Frenesia, la quale attiverà determinati effetti la prima volta che un servitore sopravvivrà a dei danni. Altra nuova aggiunta sono le Magie Graduate, ovvero magie la cui potenza aumenterà all’aumentare dei cristalli di mana del giocatore.
Se hai iniziato a giocare a Hearthstone più tardi rispetto al suo day-one oppure devi ancora iniziare, questa rotazione fa proprio per te, infatti, grazie all’introduzione di un nuovo formato di gioco, il Classico, avrai l’opportunità di giocare a Hearthstone come si presentava al momento della sua uscita nel 2014, usando ogni singola carta iniziale senza limitazioni di sorta.
Non si tratta dell’unica novità a livello di giocabilità, infatti è previsto anche l’arrivo di Mercenari, modalità di gioco tutta nuova anch’essa in cui dovremo radunare una squadra composta da vari personaggi per affrontare nuove sfide. Tra i protagonisti di questa nuova declinazione di Hearthstone è d’obbligo menzionare Sylvanas Ventolesto e Ragnaros il Signore del Fuoco.
L’inizio dell’Anno del Grifone è previsto per marzo 2021. Anche in questo caso si tratta di una novità, dato che ciascuna delle cinque rotazioni precedenti è avvenuta nel mese di aprile.