La parte Esport di Hearthstone è stata spesso criticata per i motivi più disparati, convincendo Blizzard a lavorare duramente per cambiarla in meglio. Il colosso, infatti, non ha accettato passivamente la cosa, ma ha annunciato che ci sarebbero stati dei cambiamenti rilevanti, in grado di modificare le competizioni professionali. Ecco quindi l’annuncio di Hearthstone Masters Tour.
Gli eventi dell’Hearthstone Masters Tour saranno molto familiari ai contendenti. Ci saranno tantissime postazioni collegate con cavi ethernet, ideali per i giocatori che nel corso di questi tre giorni vogliono dimostrare il loro valore nei round in formato svizzero e in quelli a eliminazione diretta. Se il montepremi da 250.000 $ non ti basta, sappi che è in gioco anche il titolo di Hearthstone Grandmaster.
Su quest’ultimo non ci sono altre informazioni in merito, ad eccezione del fatto che i primi classificati dell’Hearthstone Master Tour potrebbero ricevere un misterioso invito.
Per qualificarsi a questo Hearthstone Master Tour 2019 i giocatori hanno diversi modi, i quali si pongono quasi come una selezione:
- Vincendo un evento dei Masters Qualifiers online (ospitato da Battlefy e aperto a tutti i giocatori).
- Piazzandosi tra i primi quattro posti di un Qualifier della modalità Classificata.
- Ottenendo un invito tramite tornei ufficiali organizzati da terze parti.
- Concludendo un precedente evento del Masters Tour al primo posto.
- Qualificandosi attraverso le China Gold Series.
- Concludendo l’Anno del Corvo con almeno 120 Punti Competitivi di Hearthstone.
La prima tappa dell’Hearthstone Masters Tour sarà a Las Vegas dal 14 al 16 di giugno. Dopodiché, il Masters Tour si dirigerà in Asia ed Europa, con ulteriori tappe previste per il 2020.
Oltre a questo, è importante sapere che il formato specialista rimpiazzerà il formato conquista. Quest’ultimo verrà usato per l’ultima volta nel corso dell’Hearthstone World Championship 2019.
Le caratteristiche del nuovo formato specialista saranno queste:
- I giocatori scelgono tre mazzi della stessa classe.
- I giocatori designano un mazzo come principale, mentre gli altri due saranno il secondo e terzo mazzo.
- Il secondo e terzo mazzo possono avere fino a cinque carte diverse dal mazzo principale. Le carte duplicate nella lista del mazzo principale contano come due carte separate.
- Entrambi i giocatori devono utilizzare il mazzo principale nella prima partita di ogni match.
- Dalla seconda partita in poi, i giocatori possono decidere se continuare a utilizzare il mazzo principale o passare al secondo o terzo mazzo.
- La scelta dei mazzi per la seconda e terza partita, se necessaria, viene eseguita all’inizio di ogni partita simultaneamente e i giocatori rimangono all’oscuro della scelta dell’avversario.
- Tutti i match dei Masters Qualifiers e dei Qualifier della modalità Classificata saranno al meglio delle tre partite. Anche i match degli eventi del Masters Tour saranno al meglio delle tre partite, fatta eccezione per le finali al meglio delle cinque
Tante novità, quindi, che dimostrano l’impegno degli sviluppatori nell’ascoltare i feedback dei fan; proponendo ai più affiatati tante novità degne di nota. Ci sono ulteriori informazioni sul Blog ufficiale. Invece, Qui puoi trovare le novità annunciate questo febbraio.
Hearthstone è il classico gioco di carte pompato all’ennesima potenza solo perchè è Blizzard!
Potremmo dire che è apprezzato perché ha preso la struttura “alla magic” semplificandola e rendendola accessibile anche ai neofiti.
Tutto questo insieme ad uno stile accattivante ed aggiornamenti costanti per rinnovare sempre il gameplay.
Personalmente non ci gioco più, ma la cura messa nella realizzazione non è cosa da poco ?
Il guaio è che è tutto regolato dal RNG, a livelli molto alti. Anche nel caso in cui ci si attenga a un particolare meta, è sempre una questione di fortuna. La strategia vale sempre meno.
Purtroppo tanti giochi di carte hanno questa componente aleatoria, tra cui Hearthstone. Infatti a me non piace ?