Hideo Kojima è una delle personalità più apprezzate, e al contempo criticate, dell’intero panorama videoludico. Uno dei più grandi desideri del padre di Metal Gear e Death Stranding è realizzare un horror psicologico, eppure questa possibilità sembra costantemente essere negata al game designer nipponico.
La cancellazione da parte di Konami di Silent Hills a opera di Kojima e Guillermo Del Toro, con protagonista Norman Reedus, è ancora oggi una ferita aperta per molti giocatori, soprattutto considerando che P.T., il Playable Teaser che faceva da reveal al titolo, è considerato ancora oggi una delle esperienze più inquietanti di tutti i tempi. Un’altra brutta notizia però arriva oggi per i fan degli horror e del maestro Kojima stesso.
Negli ultimi tempi infatti il fandom era in hype grazie alla notizia di una collaborazione tra Kojima e il mangaka Junji Ito, autore di alcuni capolavori dell’horror nipponico come Uzumaki (di cui è prevista una trasposizione anime nel 2021) e Gyo: Tokyo Fish Attack. Purtroppo, il mangaka stesso ha confermato tramite il proprio account Twitter che la notizia è stata rilasciato in modo errato:
en:
In an interview aimed at western audiences I made an offhand comment about working with Kojima on a project, but really it was just small talk at a party like "if a chance ever comes up I might ask for your help"To Kojima & anyone with their hopes up, I sincerely apologize
— /ˈkʲɑi.ɹæn/ 🐰 (@chyyran) July 27, 2020
Il maestro fa delle sincere scuse a tutti i fan del progetto affermando che le sue parole sono state fraintese, il progetto in sé non esiste, ma Ito piuttosto è aperto a future collaborazioni. Questo però non vuol dire che Kojima non sia effettivamente al lavoro su un titolo horror, i rumor a riguardo si sprecano, semplicemente il possibile progetto, almeno per ora, non vedrà la partecipazione di Ito.
In quadro più ottimistico però c’è anche da tenere in considerazione la personalità di Kojima: un maestro del troll. Personalmente adoro sia le opere di Kojima che di Ito, e dal momento che la speranza è sempre l’ultima a morire si potrebbe anche pensare che sia tutta una mossa studiata a tavolino per poi sorprendere i fan in futuro, non ci resta che aspettare!
Inoltre, è stato da poco confermato che Kojima farà parte della giuria del festival di Venezia. sarà questa l’occasione giusta per aprire nuove porte al game designer, da sempre desideroso di dirigere un film? Anche in questo caso non ci resta che aspettare, ma resta con noi per scoprirlo!