Horizon Forbidden West è il nuovo e attesissimo sequel di Horizon Zero Dawn, un titolo che ci ha catturato fino all’ultimo secondo all’interno dell’emozionante avventura di Aloy, un’eroina carismatica e con l’unico obiettivo di scoprire di più sul proprio passato.
Oggi siamo qui per svelarti quella che è la classificazione americana del gioco! Se sei curioso allora resta con noi e non te ne pentirai di certo!
Horizon Forbidden West: svelata la classificazione dell’ESRB!
Come forse saprai tutti i giochi in Italia vengono classificati, cioè viene stabilita un’età media degli utenti a cui il titolo è indirizzato stabilendo chi invece sarebbe meglio ne restasse alla larga, in pratica stiamo parlando del nostro PEGI.
Ebbene, anche in America viene realizzata una classificazione simile dall’ente ESRB, che ha classificato proprio oggi Horizon Forbidden West, che uscirà in esclusa PlayStation il 18 febbraio 2022.
La classificazione è T for teen, che viene da noi tradotto come un dai 13 anni in su. La descrizione ufficiale riporta la presenza di violenza e alcol, e come sempre te la riportiamo qui sotto nel caso tu sia interessato:
“Horizon Forbidden West è un gioco d’azione e avventura in cui i giocatori assumono il ruolo di un’eroina (Aloy) che viaggia per scoprire la fonte di un segnale misterioso. Da una prospettiva in terza persona, i giocatori attraversano ambienti/paesaggi post-apocalittici, completano le missioni, interagiscono con i personaggi e si impegnano in combattimenti contro le tribù nemiche e le creature robotiche.
I giocatori usano fionde, archi, giavellotti e lance per uccidere i nemici in un combattimento frenetico. Schizzi di sangue sono rappresentati quando i nemici umani vengono colpiti; macchie di sangue appaiono anche sotto i corpi in alcuni ambienti. I giocatori possono anche eseguire attacchi furtivi (ad esempio, impalamento della lancia) per eliminare i nemici in modo discreto.
Le scene d’intermezzo mostrano ulteriori atti di violenza: un personaggio impalato da spade o lance; un personaggio schiacciato a morte da una statua.
Il gioco ritrae personaggi ubriachi che inciampano in giro, e in un’area affermano: “Sono ubriaco”; una scena tagliata ritrae Aloy che beve birra da un boccale; diversi personaggi di sfondo sono visti bere alcolici nelle taverne. La parola “mer*a” si sente nel gioco.”
Insomma, una descrizione che non ci stupisce in quanto già nel primo capitolo della serie erano presenti varie scene di violenza, non solo contro le creature ma anche contro gli umani. Di certo con le nuove meccaniche di combattimento migliorate la situazione non potrà essere poi così diversa!
Noi raccomandiamo ai player più piccoli di rispettare il limite di età imposto e nel frattempo ti diamo appuntamento al prossimo articolo!