Hot Wheels Unleashed 2 – Turbocharged è un titolo di corse arcade sviluppato e pubblicato dalla software house italiana Milestone che arriva dopo il successo del precedente capitolo dedicato alle celebri macchinine del marchio americano. In questo nuovo episodio ci aspettano corse mozzafiato e tante novità. Abbiamo avuto la possibilità di provare la versione per Xbox Series X|S rilasciata il 19 ottobre. Il titolo è disponibile per PC (Steam e Epic Games Store), Xbox One, Xbox Series X|S, PlayStation 4, PlayStation 5 e Nintendo Switch.
Hot Wheels Unleashed 2 – Turbocharged: pronti, partenza, via!
In Hot Wheels Unleashed 2 – Turbocharged una delle aggiunte più importanti è l’introduzione di una campagna narrativa raccontata attraverso delle scene con lo stesso stile dei cartoni animati. L’intera campagna è composta da 16 scene, completamente doppiate in italiano in cui facciamo la conoscenza di Darla e Robert, due piloti dell’Hot Wheels Racing team, che dovranno salvare la città dalle conseguenze di un esperimento andato male del loro amico scienziato, il Professor Tanabe.
Il Professore ha dato origine a cinque giganteschi mostri che stanno prendendo di assalto la città, il nostro compito sarà quello di sconfiggerli venendo miniaturizzati insieme ad essi. Ad accompagnarci nella narrazione ci sarà sempre un simpatico robottino chiamato XR046 che ci ricorda a malincuore l’umorismo del tanto amato CL4P-TP.
Ha inizio la nostra avventura che ci vedrà attraversare cinque diverse zone ognuna dominata da un boss finale che dovremo sconfiggere. In Hot Wheels Unleashed 2 – Turbocharged le sfide contro il boss si arricchiscono di una meccanica nuova rispetto al precedente capitolo, infatti, adesso per affrontare il boss dobbiamo correre su un circuito in solitaria e colpire dei bersagli sulla pista prima che la rabbia del boss sia al completo, pena la sconfitta.
Molte novità e nuove sfide
Hot Wheels Unleashed 2 si arricchisce anche nel gameplay grazie all’aggiunta di due nuovi movimenti per la macchina, il salto che ci permette di evitare ostacoli o salvarci da un salto un po’ troppo corto, e la speronata laterale che si può sfruttare sia nelle gare della campagna che nei duelli online. Entrambe le modalità consumano il boost della macchina per essere utilizzate.
Parlando di gameplay sono state aggiunte anche nuove modalità di gara alla campagna come la gara di derapata, l’eliminazione e la gara a tappe, che rinfrescano molto il gameplay e segnano un netto avanzamento rispetto al titolo precedente.
Altre interessanti aggiunte sono rappresentate dal roster di 130 veicoli che ora si arricchisce con moto e ATV. Inoltre, anche il sistema di potenziamenti cambia diventando più specifico e articolato, in maniera tale da sfruttare i potenziamenti adeguati per ogni condizione di gara, quindi non più un generico aumento delle statistiche della macchina, ma potenziamenti specifici che ci danno un vantaggio in un’area di impiego della macchina, come ad esempio aumento della derapata o migliore resistenza agli ostacoli.
Altri cambiamenti in Hot Wheels Unleashed 2 sono l’abbandono delle scatole di macchine a sorpresa sostituite dal una ruota della fortuna che ricorda molto la Horizon Wheelspin del franchise di Forza Horizon, un sistema che aggiunge oltre alle macchine a sorpresa anche gettoni potenziamento e premi in crediti.
È ora di mettere il turbo
Pensavamo che il primo capitolo di Hot Wheels Unleashed fosse essere arrivato all’apice ma ci sbagliavamo, questo nuovo titolo riesce ad alzare ulteriormente l’asticella della qualità aggiungendo nuove modalità e rinfrescando molto la serie senza essere il solito more of the same. Notiamo un buon miglioramento della grafica con automobiline molto più definite e allineate ai modellini reali. E siamo rimasti colpiti dalla varietà e dalla bellezza degli scenari che attraverseremo durante le nostre gare.
L’aggiunta delle nuove modalità e un migliore bilanciamento della difficoltà rendono veramente molto più godibile il titolo soprattutto nelle modalità attacco al tempo, che adesso sono umanamente superabili. Troviamo poco originale l’introduzione della ruota dei premi a discapito delle scatole a sorpresa, che nel primo capitolo ci avevano permesso di provare tante macchine che non avremmo comprato, e inoltre, ci facevano ritornare bambini con l’idea di scartare un regalo.
Siamo rimasti anche molto contenti dall’aggiunta di una storia a contorno della carriera che sebbene sia mirata a un pubblico molto giovane è piuttosto piacevole e ci da uno scopo in più per progredire tra i diversi livelli.