Housemarque non è di certo uno studio da sottovalutare in quanto è stata capace di dare vita a Returnal, un gioco a dir poco amato, che ha donato enorme vitalità al mondo videoludico e anche una piccola dose di novità derivata dalle sue meccaniche, qui puoi trovare la nostra recensione! Ora però è forse il momento di puntare a un nuovo titolo e Hulst sembra molto fiducioso nei confronti dello studio!
Housemarque “Andremo oltre Returnal”
Voler superare i propri limiti è un obiettivo tanto duro quanto appagante e Hulst sembra proprio volerlo abbracciare. Dopo la recente acquisizione dello studio da parte di Sony, il capo di PlayStation Studios Herman Hulst ha voluto spendere due parole ai microfoni di Famitsu:
“Housemarque è uno studio importante e si adatta a ciò che desideriamo per una serie di motivi. Anche se non mettiamo in dubbio che il loro modo di creare videogiochi è abbastanza diverso da quello adottato dagli altri componenti dei PlayStation Studios, di per sé siamo sicuri che non sia un problema.
Trovo molto bello il fatto che Housemarque porti diversità in termini di target, dimensioni del team e tipo di videogiochi. Lo studio è molto ferrato con i titoli di genere arcade e uno dei miei obiettivi è quello di essere innovativo e cercare di espandere i nostri Studios il più possibile.
Infine percepisco anche una certa quantità di ambizione da parte loro e vorrei riuscire ad aiutarli a crescere e a sviluppare videogiochi ancora migliori”.
Poi Hulst ha voluto concentrarsi su cosa riserva il futuro allo studio:
“La nostra collaborazione sta progredendo molto bene. Vogliamo sfruttare ancora di più le funzioni del controller DualSense e il team sembra interessato a lavorare con l’audio 3D. La squadra è molto preparata anche sul fronte sonoro, quindi mi aspetto enormi novità.”
Il capo di PlayStation Studios poi ha espresso un pensiero personale:
“Ci sono tanti sviluppatori capaci in Europa, e siamo felici che Housemarque abbia scelto di unirsi a noi. Vogliamo far crescere lo studio e appagare le loro ambizioni, ma ovviamente si tratta di un processo che richiederà moltissimo tempo, visto che espandersi in maniera irragionevole potrebbe portare a un calo della qualità. Ascolteremo le loro proposte e agiremo di conseguenza”.
Insomma, sulla carta sembrerebbe un matrimonio perfetto! Avallato dal fondatore dello studio Ilari Kuittien:
“Ci siamo da sempre concentrati sul gameplay e Sony ci ha dato un enorme aiuto. Durante lo sviluppo di Returnal per esempio, ci siamo detti più volte che sarebbe stato bello poter cambiare la prospettiva della telecamera oppure aggiungere nuove meccaniche, ma purtroppo sarebbero cresciuti molto i costi di sviluppo.
Sony però ci ha sempre risposto di non preoccuparci, di apportare le modifiche e vedere cosa sarebbe successo. Questa è la ragione per cui ci troviamo qui oggi. Abbiamo iniziato a discutere dell’acquisizione a inizio 2020, ma abbiamo messo tutto in stallo perché volevamo completare il gioco e alla fine abbiamo chiuso l’accordo poco fa. Ora possiamo continuare a crescere, e vi promettiamo che il prossimo gioco sarà indimenticabile.”
Secondo le parole del leader di Housemarque, Sony è sempre pronta ad appoggiare i propri studi e investire per essi. Noi troviamo molto bella la fiducia che il colosso giapponese riservi nei propri partner e a questo punto non possiamo che essere felici dell’acquisizione
Perciò ad maiora Housemarque!