Inutile girarci intorno, tutti conosciamo la saga di The Walking Dead e tutti sappiamo come sopravvivere ad un’apocalisse zombie, ma davvero ne sapremmo affrontare i pericoli? È ciò che scoprirai giocando a HumanitZ, un nuovo videogioco survival horror sviluppato da Yodubbz Studio e disponibile su Steam in accesso anticipato. Prendi il tuo equipaggiamento, attento ai morsi e andiamo insieme a vedere di cosa si tratta.
HumanitZ o Project Zomboid?
Via il dente via il dolore, così come disse un noto dentista mentre preparava la parcella al suo cliente, quindi anche noi entriamo subito a gamba tesa proponendo la domanda che tutti ci siamo fatti nell’osservare HumanitZ. È praticamente Project Zomboid sviluppato da altri? La risposta è NI, sotto alcuni aspetti potrebbe risultare molto simile (e in effetti lo è), tuttavia qualche differenza esiste.
Anche in questo caso, in Humanitz, saremo costretti ad affrontare un’apocalisse zombie in un videogioco survival horror con visuale isometrica che ci vedrà protagonisti della sopravvivenza della razza umana. Il titolo tuttavia per qualche oscura ragione non parla di “zombie” nel vero e proprio stretto termine ma di “zeek”, e in realtà non ne abbiamo compresa la ragione.
Sono in tutto e per tutto zombie, si muovono come zombie, agiscono come zombie, eppure si chiamano “zeek”. Lo stesso rumore che fanno le banconote quando escono dal portafoglio e finiscono sulla scrivania del dentista sopra citato. Ok basta col dentista, anche se a dirla tutta con gli zombie c’entra, eccome se c’entra.
Comparto tecnico
A primo impatto le differenze di HumanitZ con Project Zomboid si vedono praticamente da subito, da una parte abbiamo un titolo più curato a livello grafico, mentre dall’altra un titolo meno curato visivamente ma molto più articolato e completo, due esperienze di gioco totalmente diverse fra di loro a dire il vero.
HumanitZ è un videogioco sviluppato in Unreal Engine che, seppur titolo indipendente, ci ha lasciato parecchio stupiti. La cura nei dettagli del mondo intorno a noi e della grafica generale è tutt’altro che da piccolo videogioco indipendente, ci ha presentato degli scorci bellissimi come un ciclo giorno/notte e un meteo dinamico.
Questi sono due dei tanti ostacoli che dovremo superare, oltre l’evitare di essere divorati dal vicino di casa ovviamente. Lato tecnico il tutto scorre senza particolari problemi, a volte ci è capitato qualche leggero freeze o calo di framerate, ma visivamente parlando, e anche nel comparto audio, HumanitZ ci è sembrato un titolo molto curato e di ottima fattura.
Gameplay
Anche il controller vuole la sua parte, oseremmo dire. Lato gameplay HumanitZ non è da meno, e presenta la stessa cura minuziosa che ha avuto lato comparto tecnico, presentandoci un survival horror molto accurato. Non solo il ciclo giorno/notte influirà sulla sicurezza con cui riusciremo ad esplorare gli ambiente intorno a noi, ma il meteo dinamico ci metterà in condizione di tenere d’occhio anche la nostra temperatura corporea.
Difficile parlare di un survival horror di tale portata a 360 gradi, per necessità editoriali è necessario puntare a restituire un’idea al lettore di ciò che è HumanitZ. Esplorare gli ambienti intorno a noi, costruire delle barricate alle finestre, dei tavoli da lavoro, dei raccoglitori di acqua piovana, anche coltivare o pescare. Tutto in nome della sopravvivenza della razza umana.
Sopravvivenza che è possibile affrontare anche in un comparto multiplayer online con server composti da 4 videogiocatori ognuno, dove non abbiamo avuto particolari problemi di lag o di gioco. Affrontare l’apocalisse zombie in compagnia dei tuoi amici sarà ancora più divertente e gratificante, ammesso che riusciate a sopravvivere s’intende. Con il passare del tempo sono state promesse anche ulteriori aggiunte, ma allo stato attuale è giusto parlare di quelle già presenti.
Il videogioco ci darà anche la possibilità di recuperare dei materiali utili a riparare i veicoli, almeno alcuni, che troveremo sul nostro cammino e che certamente potranno facilitare i nostri spostamenti. Se avete trovato troppo complesso e articolato Project Zomboid, sicuramente questo HumanitZ farà al caso vostro, ma attenzione perché “meno complesso” non vuol dire “meno bello”.
Interessante il comportamento dei “zeek” (più comunemente conosciuti come zombie), avrai la possibilità di aggirarli senza far rumore oppure di attaccarli frontalmente, cosa che tuttavia è altamente sconsigliata in un’apocalisse zombie, ritrovarsi circondati da “zeek” che bramano la tua carne in HumanitZ è un attimo.