È ormai vicina la data in cui potremo tornare nel mondo di The Legend of Zelda: Breath of the Wild. Il prequel Hyrule Warriors: l’Era della Calamità uscirà, infatti, il prossimo 20 novembre in esclusiva su Nintendo Switch. Queste ultime settimane di attesa, tuttavia, sono rese più dolci dalle informazioni che lo sviluppatore Koei Tecmo sta facendo trapelare del nuovo musou dedicato a Link e compagni: ieri è stato il turno di un nuovo trailer, intitolato “Untold Chronicles from 100 Years Past: Part 2”.
Tra le molte cose che andremo a scoprire vivendo il periodo del risveglio della Calamità Ganon cento anni prima delle vicende narrate nel titolo del 2017, infatti, l’ultimo video mostra il segmento legato al clan degli Yiga. Questi sinistri ninja, capitanati dal maestro Kohga, tenteranno anche stavolta di togliere di mezzo Link, aiutati eccezionalmente da un’entità misteriosa che scopriremo solo giocando Hyrule Warriors: l’Era della Calamità. Sta a noi, ovviamente, prendere il comando del gruppo di eroi, tra i quali anche i quattro campioni, e sventare i malvagi piani degli Yiga.
Hyrule Warriors: l’Era della Calamità e un genere sfortunato
Hyrule Warriors: l’Era della Calamità potrebbe dunque essere l’occasione per lanciare anche in Occidente il genere del musou, solitamente non molto amato al di fuori dei confini nipponici. Si tratta di titoli che mischiano elementi tipici degli strategici in tempo reale con quelli dell’hack and slash, facendo controllare al giocatore un personaggio che è costretto a vedersela con orde di nemici simultaneamente.
La ragione che sembra ricorrente nel rifiuto dei musou è la loro ripetitività, che porta molti occidentali appassionati di videogiochi ad annoiarsi rapidamente con questo tipo di titoli. Naturalmente, la speranza è che l’introduzione della trama e dei personaggi di The Legend of Zelda: Breath of the Wild, assieme a un game design magari più variegato del solito, portino al superamento definitivo di questi difetti e alla nascita di un nuovo capolavoro.