Per il terzo appuntamento della “non rubrica” che tratta dei giochi natalizi, ho preso spunto dalla famosa canzone Twelve Days of Christmas, scegliendo per l’appunto 12 titoli, uno al giorno, da giocare durante il periodo più bello dell’anno.
Essendo ormai ampiamente sdoganati, è facile trovare un videogioco sotto l’albero al giorno d’oggi; tuttavia anziché parlare dei capolavori che potremmo giocare avendo più tempo libero del solito, nell’articolo troverai titoli che hanno direttamente a che fare con il Natale e che siano anche godibili da giocare, pur appartenendo a generazioni passate.
Saints Row 4: How the Saints Saved Christmas
Saints Row 4 venne ampiamente oscurato dall’uscita di Grand Theft Auto V, ma è un gioco assolutamente valido, con alcuni dei migliori DLC di sempre.
Oltre Enter the Dominatrix, che introduceva la rottura della quarta parete, uno dei contenuti più popolari mostra i superstiti dei Saints intenti a celebrare il Natale nello spazio, aiutando Babbo Natale a sconfiggere il suo doppio malvagio e salvando così il Natale.
Come avviene nel resto della saga, How Saints Saved Christmas è talmente pieno di riferimenti ai film di Natale che per coglierli tutti servirà giocare il DLC un paio di volte.
Hitman (Holiday Hoarders)
Episodio bonus del reboot di Hitman uscito nel 2016, all’interno del livello ambientato a Parigi, vede l’Agente 47 contrapposto ai due ladri Marv e Harry (chiaro omaggio ai due personaggi di Mamma, ho perso l’aereo) che stanno tentando di compiere furti durante il Paris Fashion Show. E’ presente anche un obiettivo aggiuntivo che consiste nel rubare gli oggetti che interessano a Marv ed Harry prima che possano farlo loro.
Batman: Arkham Origins
Mentre Rocksteady era impegnata nella lavorazione di Batman: Arkham Knight, Warner Bros volle tenere in caldo il franchise, ricorrendo ad un prequel creato internamente da WB Games Montreal.
Pur condividendo le stesse meccaniche di gioco degli altri titoli della serie ed ereditando la mappa di Arkham City, Origins ha un differente stile graficoe un diverso cast.
Ambientato durante la notte di Natale, Batman deve affrontare 8 pericolosi assassini intenzionati ad incassare la taglia di 50 milioni messa da Maschera Nera sulla testa del Cavaliere Oscuro.
The Nightmare Before Christmas: Attenti al Bau Bau!
Anche se molti tie-in sono terribili, in questo caso siamo davanti a un gioco discreto che non cerca di ricreare il film, ma di raccontare una storia nuova sfruttando personaggi e ambientazioni già amati. Ambientato qualche anno dopo il film, Jack è impegnato nei preparativi per Halloween, quando Vado, Vedo e Prendo ricuciono il Bau Bau riportandolo in vita e aiutandolo nei suoi piani malvagi per rovinare le festività.
GTA Online
Come sorpresa special per le feste, un anno fa i giocatori di GTA Online hanno ricevuto alcuni veicoli, armi e vestiti a tema. Con una copiosa (e inedita) nevicata su San Andreas, che consentiva ai giocatori divertenti battaglie a colpi di palle di neve.
Donkey Kong Country 3: Dixie Kong’s Double Trouble
Già citato in precedenza, ma c’è poco da fare: i mini giochi con musiche natalizie e ornamenti tematici da raccogliere rimane uno dei titoli imperdibili ogni volta che si parla di Natale.
Batman Returns
Arkham Origins non è l’unica storia dell’uomo pipistrello ambientata durante le festività di fine anno. Il secondo film di Tim Burton, con Michael Keaton protagonista, è uno dei più amati ed è ambientato a Natale, quindi anche il videogioco ne riprende il feeling natalizio.
Per giocarci ti servirà il caro vecchio Super Nintendo (o un buon emulatore), ma ne varrà la pena, essendo uno dei più riusciti picchiaduro a 16 bit.
Hitman: Blood Money (You Better Watch Out)
Un’altra avventura natalizio per l’Agente 47, che stavolta deve infiltrarsi in un party natalizio in Colorado ed eliminare un magnate del porno e il figlio di un senatore.
Overwatch
L’evento annuale Winter Wonderland dà allo sparatutto online di Blizzard un tocco natalizio, con vestiti, armi, loot box e tanto altro a tema.
Dead Rising 4
Esiste qualcosa di più augurale degli zombie?? Scherzi a parte questo capitolo, tecnicamente il 5 della serie, vede il ritorno del protagonista originale Frank West in quel di Willamette, dove tutto ha avuto inizio per investigare sulla nuova epidemia scoppiata durante il Black Friday. Che Capcom voglia fare un paragone tra chi fa acquisti durante il “venerdì nero” e i non morti??
Home Alone/ Mamma ho perso l’aereo
Home Alone è uscito durante il picco della guerra tra console, uscendo quindi su NES, SNES, Game Boy, Sega Master System, Sega Mega Drive, Sega Game Gear, Amiga e MS-DOS. In tutte le versioni Kevin dovrà evitare i due ladri pasticcioni; in più nelle versioni Nintendo ha anche il compito di mettere in salvo gli oggetti di valore, buttandoli nel seminterrato attraverso il condotto dei panni sporchi.
Home Alone 2/ Mamma ho riperso l’aereo
E’ vero, in apertura ho parlato di giochi divertenti da giocare, e questo lo è. Nella misura in cui ti farà sclerare al pari di James Rolfe, il celebre Angry Video Game Nerd.
Votato all’epoca come “Peggior Sequel” sia da Electronic Game Monthly che da Worst Movie-to-game è un adattamento mediocre in cui Kevin deve provare a scappare dal Plaza, dalla residenza dello zio e da Central Park.