Videoludicamente parlando, questo anno è stato davvero fantastico. Il nostro collaboratore speciale Marco Romano oggi ci dirà quali sono stati i suoi giochi preferiti, ricordando sempre che i gusti sono personali, possono essere non condivisi ma vanno rispettati.
Alessandro Rulli
Ci avviciniamo al Game Awards, in cui verrà eletto il videogioco dell’anno 2023, qui troverai la lista dei miei migliori giochi per Nintendo Switch di quest’anno
Ecco i cinque giochi che consiglio per Nintendo Switch del 2023 le migliori esclusive!
5) FIRE EMBLEM ENGAGE
Fire Emblem Engage è uscito nel gennaio 2023, ed è un capitolo ex nuovo per i fan di Fire Emblem che il team di sviluppo ha cercato di fare un reboot, in modo i giocatori possono godersi un’avventura fantasy vecchio stampo stile medioevale, con elementi di strategia che rimane molto accessibile sia per i neofiti oppure per gli esperti.
Comunque Fire Emblem Engage, ha una bella trama romanzata stile Fantasy Medioevale in cui si ispira molto la guerra dei mille anni, in cui ha perso la memoria e l’unica cosa che doveva fare e sconfiggere il Drago Maligno, e recuperare i dodici emblemi sacri prima del suo risveglio prima che sia troppo tardi. Ed un gioco che dura su per giù trenta ore complessive, ma con sé ha un Season PASS che aumenta la sua longevità che può arrivare circa quaranta ore che il giocatore vedrà l’epilogo della storia ciò che è accaduto anni dopo dall’evento della storia originale.
Il gameplay è uno strategico RPG, fatto molto bene da schierare le proprie truppe ed è anche realistico se si sceglie la modalità normale se muore un personaggio non potrai più recuperarlo, se invece volete finirlo con tutti personaggi basta scegliere principiante, e le condizioni ecc.… sono ben strutturate in modo che ha una sfida avvincente.
Unico difetto che ha sicuramente può diventare frustrante se non piace molto il genere e soprattutto, avrà seri problemi di comprensione da parte alcuni personaggi che è una specie di crossover di tutti Fire Emblem messi insieme.
4) BAYONETTA ORIGINS: CEREZA AND THE LOST DEMON
Bayonetta Origins: Cereza and The Lost Demon, è un’avventura tenerissima, soprattutto e come un libro illustrato di un racconto fantasy fiabesco, dove il giocatore vede le origini della strega Cereza tra cui è il prequel della saga di Bayonetta.
Dove Cereza, era un’apprendista strega, che si impegnava ogni giorno per raggiungere l’obiettivo per salvare sua madre, in cui prendeva ordini dalla sua maestra Morgana che insegnava le basi ma purtroppo era una pasticciona dietro l’altra, fino a che è entrata nella foresta proibita e da li ha il visto il suo potenziale che è ha invocato un demone che Chescheire, da li inizia una storia di amicizia, e dalle varie emozioni molto forti che vedete su di lei cosa accade prima di diventare la strega a tutti gli effetti.
Il gameplay era una mistura tra una action e seguire il ritmo e dovevi controllare due personaggi contemporanea, che era molto divertente ma soprattutto avevi una sfida avvincente di controllare due personaggi nello steso pad sinistra Cereza a destra Chescheire, in cui il giocatore doveva affrontare diversi mini puzzle ambientali e così via.
Cosa mi è piaciuto il particolare
Un level design, che interagivi su tutto e poi ogni area, era ricca di esplorare e cosi via da scoprire come un racconto dall’inizio fino ad arrivare alla fine della storia, e la narrazione che era molto forte e particolare, con una colonna sonora stupenda che si sposa bene.
Il Difetto stava proprio sul sistema di gestione dei personaggi che all’inizio c’è qualche difficoltà e poi piano piano si ci abitua.
3) PIKMIN 4
Pikmin non ha bisogno di presentazione, già avete capito ciò che sto parlando ed è stata una perla sul Nintendo Gamecube fino ad arrivare adesso su Switch, un mondo completamente miniaturizzato ricco di dettaglio, con una trama semplice ma geniale nello stesso tempo che al giocatore, può finirlo tutto in un fiato di un racconto, in cui Omar è stato disperso su un pianeta ma ben si ispira alla nostra bella terra, dalle parti proprio della regione Giappone, tra alcuni ambienti familiari pesco in fiore e cosi via, che ha voluto fare significare la cosa dell’ambiente.
Il giocatore interpreta, un capitano di soccorso che dovrà cercare gli altri con il suo amico cane insieme ai Pikmin che sono delle piante particolari, che aiutano al giocatore a risolvere dei mini puzzle ambientali e soprattutto affrontare delle creature, ed è uno strategico in tempo reale che dovete calcolare bene le vostre risorse e cosi via che si svolge nelle giornate in cui dovrai cercare omar per riportarlo a casa.
Ebbene si e un titolone che ti fa passare del tempo ed è diviso in due campagne, quella stile nuova e quella vecchio stampo in cui il gioco si dovrà terminare entro i giorni se no game over, offre una campagna emozionante che puoi farla insieme con un tuo amico in locale.
Unico difetto che purtroppo non ha una durata bella lunga, che si considera una bella esperienza ed è adatto per chi ama gli generi strategici, però può essere anche buono per chi vuole iniziare.
2) SUPER MARIO BROS WONDER
Vi state chiedendo come mai Super Mario Bros Wonder è al secondo posto invece del primo posto, vi spiegherò che è stata una scelta difficile ma il gioco ha un piccolo problema.
Ebbene sì, il gioco presenta soltanto un piccolo difetto ma non è molto grave, che ha rivoluzionato sia i Platform e un nuovo modo di giocare, in quanto è un bel racconto fiabesco, e soprattutto che hanno introdotto i fiori meraviglia che quando prendi automaticamente cambia la struttura da un livello semplice a più difficile, tutto in movimento gli oggetti e cosi via per are più sfida al giocatore ed è la parte molto più bella compreso i colori e la colonna sonora stupenda che trattiene e il giocatore può giocare sia da solo o in compagnia o addirittura tutto il mondo per aiutare a finire i livelli e scoprire tutti segreti di super mario bros wonder.
1) THE LEGEND OF ZELDA TEARS OF THE KINGDOM
Questo The Legend of Zelda Tears of The Kingdom, in cui molti giocatori lo avevano criticato come se fosse un contenuto aggiuntivo di Zelda Breath of The Wild, ebbene si è dimostrato un titolo unico del suo genere, perché lo ho letto come Gioco dell’anno vi spiego perché mi è piaciuto tanto.
Prima di tutto gli sviluppatori ci hanno messo veramente tantissimo, e soprattutto il giocatore ha tre zone da esplorare e no una ben tre Cielo, Terra e sottosuolo, ed offre dei potenziamenti in grado di mettere dietro del tempo in pochi secondi, l’ascension che permette passare le superfici piani, l’ultramano per prendere gli oggetti e combinare e il compositor che permette di unire oggetti rapidamente per potenziare le tue armi.
Potrai creare mezzi di trasporto per spostarti liberamente sul mondo di gioco, con una trama talmente coinvolgente doppiata in Italiano, ed è emozionante che trascorrerai tantissime ore, con tante cose da fare per completarlo a 100% ci vogliono circa ben 200 ORE complessive, tra trovare tutti semi di Kogoro, gli sacrari, fare tutte le missioni principali secondarie, e scoprire tanti dungeon e molto altro cioè hai tantissima roba da fare che ti ci divertirai un casino.
Il livello tecnico è stupendo ricco sia di dettaglio ma ha la fisica perfetta, cioè una cosa ache non si è mai vista su un dispositivo portatile la fisica talmente perfetta che puoi utilizzare anche dei marchingegni per creare robottini<, aerei, macchine per spostarti e cosi via che può liberare dalla tua fantasia!
Vi è piaciuta la mia classifica? Scrivetelo nei commenti