Come ben saprai la nuova generazione di console è oramai imminente, sia da parte di Microsoft con l’annuncio della sua Xbox Series X, che da parte di Sony con PlayStation 5. Ma di titoli meravigliosi usciti in questa generazione di console (ormai morente) ne sono usciti davvero tantissimi. Oggi noi di iCrewPlay ti vogliamo consigliare alcuni dei titoli più belli usciti su PlayStation 4, nell’attesa di mettere le mani sulla next gen videoludica.
Non abbandonare ancora la tua “vecchia” console, piuttosto recuperati alcuni fra questi piccoli capolavori. Oggi in questo primo appuntamento, ti parleremo dei migliori titoli usciti (fra cui alcuni ovviamente in esclusiva) su PlayStation 4, strizzando un occhio alla sua versione più potente, ovvero PlayStation 4 Pro.
Grandi prestazioni per una grande grafica
L’uscita ufficiale della versione base della console avvenne nell’ormai lontano 2013; ben tre anni dopo Sony presentò un nuovo modello della stessa, ma più potente e in grado di far girare gran parte dei suoi titoli anche sulle nuove TV armate di risoluzione in 4K e di HDR, proponendo un frame rate decisamente migliorato e in grado di avvicinarsi alle prestazioni grafiche del gaming su PC. Tuttavia la console Sony, nonostante ebbe fin da subito un grandissimo successo nel mercato, soffriva di un importante mancanza: ovvero le esclusive. Ci volle del tempo perché queste esclusive uscissero, ma ciò che nel tempo è arrivato è stato in grado di ripagare l’attesa. Perché ti sto dicendo questo? Perché i titoli che ti andrò ad elencare, se giocati su PlayStation 4 Pro, te li godrai di gran lunga in modo migliore.
Per immaginare la potenza del parco titoli di Sony basti pensare a giochi come l’action/horror di FromSoftware Bloodborne, o all’ultimo lavoro di Kojima in casa Konami Metal Gear Solid V: Phantom Pain, titolo che ha segnato la fine di una saga che aveva fatto la storia del videogame. Sono solo alcuni fra tantissimi altri titoli che adesso (e nei prossimi episodi) ti mostreremo nel dettaglio.
Bloodborne
Atmosfere cupe, un’ambientazione macabra e alienante, Bloodborne è il degno successore della saga “Dark Soul“, con una storia che riprende i racconti dell orrore di H.P. Lovecraft e Robert E. Howard, ma non solo. Anche i nemici rispecchiano l’estetica del maestro del terrore, in un gioco decisamente all’altezza dei “fratelli più grandi” usciti precedentemente. Bloodborne offre dinamiche di gioco che favoriscono un sistema di evasione più marcato rispetto ai Dark Souls, con una rigenerazione della vita e oggetti curativi più frequenti. Un plauso anche per gli scenari di gioco in grado di affascinare il giocatore, facendolo letteralmente perdere nei meandri gotici e grotteschi del titolo.
Doom
Se ti piace sbudellare mostruosi e deformi demoni nei modi più creativi possibili, senza un attimo di respiro tra litri e litri di sangue e mutilazioni, questo caro mio è il gioco che fa per te! Doom nel suo remake è l’apoteosi dello sparatutto frenetico e divertente. Il gioco offre una grafica mozzafiato e un alto grado di sfida e divertimento. In Doom sarà l’azione a dominare il gameplay, niente mondi aperti, niente fitte trame. Allora, sei pronto a partire per Marte e conquistare la gloria eterna a colpi di fucile a pompa?
God of War
Credi nei miracoli? Nemmeno io, ma quando una software house come Santa Monica Studio decidono di mettere cuore anima e corpo per realizzare l’impossibile, i miracoli possono rivelarsi reali. God Of War è un titolo che può essere definito solo con una parola: Capolavoro. Una storia intensa che riprende uno fra i più amati e violenti personaggi del mondo videoludico, Kratos lo spartano sanguinario e lo “reinventa” in tutt’altre vesti e lo trasporta in una nuova ambientazione.
Come un padre di famiglia, con uno sguardo stanco e un fisico invecchiato dalle mille battaglie, Kratos dovrà affrontare un viaggio per compiere un importante missione, accompagnato da suo figlio Atreju fra i meravigliosi e maestosi paesaggi nordici della Finlandia. God Of War è a mio parere uno dei più bei titoli usciti per console degli ultimi 10 anni, caratterizzato da un gameplay che riprende lo stile action in terza persona, fuso con elementi GDR e puzzle ambientali che creano un perfetto bilanciamento del gioco. La vera ciliegina sulla torta è però la storia e il comparto grafico. Una grafica che più volte mi ha lasciato a bocca aperta, con personaggi caratterizzati esteticamente fin nei minimi dettagli. Ogni minuto giocato mi ha personalmente arricchito sia culturalmente che emotivamente. Giocalo e capirai cosa intendo.
Horizon Zero Dawn
Direttamente dal team di sviluppo che ha dato i natali alla saga di Killzone e di Red Faction, Guerrilla Games ha sviluppato in esclusiva per PlayStation 4 uno dei videogiochi più intensi (a livello di trama e di grafica) degli ultimi anni. Horizon Zero Dawn si presenta come un ottimo gioco action/GDR e pur non apportando particolari innovazioni dal punto di vista del gameplay, riesce a prendere e sfruttare al meglio svariate meccaniche di gioco per mescolare in modo sapiente a una trama coinvolgente. Questa combinazione esplosiva da vita a un gioco davvero interessante e divertente.
Nei panni di Aloy infatti, partiremo in un lungo viaggio per scoprire i misteri di un mondo dove la razza umana è ormai sul orlo dell estinzione, sopraffatta da animali giganti e robotici, con sembianze primordiali di dinosauri. Il sistema di combattimento a distanza è senza dubbio uno tra i migliori mai sviluppati, il sistema di caccia e raccolta è divertentissimo il tutto accompagnato da una “distruttibilità” delle nostre prede meccaniche che rende gli scontri davvero soddisfacenti. Se non hai ancora una PlayStation 4 recuperala e giocaci, ne varrà sicuramente la pena.
Metal Gear Solid V: The Phantom Pain
Cosa rende un uomo un fantasma? Un dolore molto grande, grande al punto quello presente in Metal Gear Solid V: The Phantom Pain che riusciremo a sentirlo spesso procedendo in questo titolo. Anche se non eccellente in alcuni aspetti, l’ultimo lavoro del maestro Hideo Kojima fatto per Konami lascia sicuramente il segno, e non poco. Uno Snake profondamente colpito e segnato dagli eventi, una storia commovente e piena di azione (anche se afflitta da moltissimi problemi), unita ad un vastissimo mondo aperto di gioco fanno di The Phantom Pain una fra le punte di diamante della console Sony. Il gioco e sicuramente interessante, e propone un gameplay che si diversifica dai suoi predecessori, ma che al contempo viaggia di pari passo con la tradizione della serie che ci accompagna da generazioni. Sicuramente non un titolo impeccabile e a tratti quasi dispersivo, ma di sicuro emozionante e adrenalinico. Poco da aggiungere su un titolo magistrale come pochi in commercio, nonostante i suoi difetti, solo una cosa: giocalo! E’ d’obbligo.