Quest’oggi visto l’imminente uscita di Diablo 2: Resurrected voglio rispolverare vecchie pergamene e guidarvi in quella che è la storia di Diablo percorrendo insieme quello che fu l’inizio dell’incubo, ti invito tuttavia se non lo hai già fatto a recarti quì per leggere un articolo sulle prime impressioni a caldo proprio riguardo il titolo in uscita il 23 settembre 2021 pubblicato dalla Blizzard Entertainment e sviluppato da Vicarious Visions.
Blizzard Entertainment, Diablo e una storyline d’alto impatto
Dall’alba dei tempi angeli e demoni lottano per la guerra dell’Eterno Conflitto ma un giorno accadde qualcosa di impensabile, Inarius uno degli arcangeli del Consiglio di Angiris venne catturato da Lilith figlia di Mephisto, uno dei primi maligni.
Nel corso della sua prigionia Inarius ebbe modo di parlare e conoscere meglio Lilith la quale gli rivelò che era ormai stanca della guerra che imperversava fra angeli e demoni causando non poche vittime, era stanca di questo Eterno Conflitto e cercava un modo per porvi fine.
Col tempo si innamorarono ed entrambi puntarono alla ricerca di una qualche soluzione che potesse mettere fine all’Eterno Conflitto, decisero quindi di rubare la Pietra del Mondo e crearono Sanctuarium, un mondo celato sia ai Cieli che agli Inferi, dove giungendo insieme ad altri angeli e demoni stanchi di combattere diedero inizio alla stirpe dei nefilim ma la pace era tutto fuorché raggiunta.
Purtroppo la stirpe dei nefilim iniziò ad essere temuta dagli angeli a causa dei loro poteri e alterando la Pietra del Mondo gli angeli riuscirono non solo a limitare i poteri dei nefilim ma anche a far si che col tempo dimenticassero il segreto celato nel loro sangue.
Quella pace non durò in eterno in quanto presto o tardi le schiere angeliche e infernali vennero a conoscenza di Sanctuarium scatenando così quella che venne chiamata Guerra del Peccato finchè non giunsero ad un punto morto e decisero di lasciare Sanctuarium e l’umanità al loro destino.
Non erano della stessa idea i Primi Maligni, rispettivamente Diablo, Mephisto e Baal che invece vedevano nei nefilim un potente strumento di guerra e tramarono in segreto per poterne sfruttare l’esistenza, ciò non fu comunque ben visto dai Maligni Minori che decisero di ribellarsi ed esiliarli proprio su Sanctuarium.
L’arcangelo Tyrael però notando la loro presenza su Sanctuarium fondò l’Ordine degli Horadrim, adibito proprio alla ricerca e la caccia dei demoni e armandoli di Pietre delle Anime, che permettevano loro di intrappolare le anime dei Primi Maligni in esse, si assicurarono la vittoria per poi nascondere le Pietre delle Anime su Sanctuarium custodendone il segreto e sperando che nessuno li liberasse.
Primi Maligni e Diablo sconfitti definitivamente?
Il tempo trascorse e passarono oltre due secoli fino al giorno in cui Re Leoric, inconsapevole del fatto che sotto la cittadina era sepolta l’essenza di Diablo, scelse di trasferire tutta la sua corte a Tristram e fu una pessima scelta. La Pietra delle Anime che imprigionava il Primo Maligno si era ormai indebolita e Diablo riuscì ad esercitare un influenza nefasta su Lazarus, uno dei consiglieri di Leoric.
Ormai sotto l’influenza del Signore Del Terrore il consigliere Lazarus mise in atto un piano atto a riportare “in vita” il suo padrone, ed una volta trovata la Pietra delle Anime convinse il Re Leoric ad inviare il suo primogenito Aidan alla guida di un esercito verso la Marca Occidentale contro un ipotetica presenza minacciosa.
Indebolite così le difese interne del regno Lazarus rapì il figlio minore di Re Leoric, il piccolo principe Albrech, con l’intento di offrire il suo corpo e la sua anima al Signore del Terrore in persona fino al giorno in cui Aidan tornò dalla sua “missione” con l’intento di salvare Tristram e il suo piccolo fratellino dall’influsso malevolo di Diablo, contando sull’aiuto di Deckard Cain (l’ultimo degli Horadrim), una strega dal nome di Adria (tenete a mente questo nome per il futuro), ed il fabbro Griswold.
Sotto la cattedrale di Tristram però il principe Aidan fece una brutta scoperta e dopo aver ucciso Lazarus affrontò Diablo che nient’altro era che il corpo di suo fratello impossessato e con le fattezze del Signore del Terrore, Aidan comprendendo che la Pietra dell’Anima non poteva essere distrutta decise di rimuoverla dal corpo del fratello e convinto di poter tenere imprigionato il demone nel suo corpo conficcò la pietra nella propria fronte.
Il principe Aidan, ormai stanco tornò a Tristram dove neanche i festeggiamenti riuscirono a placare l’oscurità che ormai turbava la sua mente, decise quindi di partire verso est in cerca di risposte e di qualche modo per essere salvato.
Resta in agguato sul nostro sito e non perderti il prossimo articolo in cui parlerò degli eventi di Diablo II, quindi occhi aperti e pronti a leggere perché ne vedremo delle belle, cosa ne sarà del povero principe Aidan?
Interessantissimo ripasso della storia di Diablo! Articolo scritto bene e molto ben curato complimenti! Ora potrò riaffrontare al meglio il secondo capitolo!
gentilissimo come sempre, spero di poterti portare presto la storia del secondo capitolo 😉