Un sacco di nuovi dettagli interessanti sono usciti nel corso dei giorni, da quando Naughty Dog ha dichiarato la data d’uscita di The Last of Us Part II, ed Anthony Newman, il co-game director del titolo, intervistato da Polygon ha parlato del fatto che ogni personaggio avrà un proprio battito cardiaco.
“Ogni parte del gioco è stata migliorata fino ad un certo livello. Uno di questi è l’audio, non sono sicuro se l’abbiate notato, nel momento in cui Ellie scatterà per un po’, e poi si ferma, dovrà riprendere fiato.
Quello che accade dietro le quinte è che Ellie ha un battito cardiaco che oscilla. Salirà quando si scatta, durante i combattimenti melee, quando si prenderà danno oppure in presenza di nemici. Questo farà in modo che il suo modo di respirare cambi”.
Avere un nemico molto vicino causerà un cambiamento nelle pulsazioni. Anthony Newman ha anche detto che si è ritrovato spesso a giocare a nascondino con i mostruosi clicker, perché è riuscito a “percepire” la loro presenza basandosi dai suoni che fanno, ovviamente non si riferiva solo al “click” che conosciamo tutti. Ma questa nuova funzione non sarà una “capacità” di Ellie, ma anche degli infetti e dei cani da guardia, che sono stati aggiunti in The Last of Us Part II.
Sempre Newman, intervistato questa volta da GameSpot, ha dichiarato che i companion saranno molto più utili rispetto al passato. Noi di iCrewPlay abbiamo già parlato di come Naughty Dog abbia avuto a che fare con gli alleati di The Last of Us Part II, ecco a te l’articolo.
“Io penso, come molti di voi hanno sicuramente notato nella prima parte della demo, quella in cui si interagisce con Dina, che i nostri alleati adesso possono fare un sacco di cose nuove, come uccidere in fase di stealth in modo autonomo. Posseggono un sistema di colpi melee, in modo da poter inteagire con i nemici, aiutarti e salvarti così come facevano nel primo capitolo. Praticamente, saranno un po’ più flessibili e con molte più sfumature”.
Il co-director del titolo ha anche parlato del tema del gioco (che puoi leggere in questo nostro articolo), ovvero la vendetta e il ciclo della violenza. In più, gli sviluppatori hanno aggiornato il combattimento aggiungendo i già citati cani da guardia, nuovi tipi di infetti e un tavolo da lavoro migliorato.
“Non posso dire il esattamente quanto tempo passerai da solo. Ma direi che il gioco non avrà un focus sull’essere da soli, ma si alterneranno parti in cui si sarà in compagnia ed altre in cui invece si sarà in solitaria. Gli alleati rimangono il cuore dei giochi di Naughty Dog”.
Ricordiamo che The Last of Us Part II sarà rilasciato il 21 febbraio 2020, in esclusiva PlayStation 4. È possibile preordinare il titolo su Amazon.