In una nuova intervista rilasciata a Fortune, il CEO Microsoft Satya Nadella ha discusso della recente partnership con Sony per le piattaforme di cloud.
“Come prima cosa, va detto che tutto è partito da Sony. Hanno guardato a tutti i loro partner e a chi fosse più affidabile” dice Nadella “infatti, è venuto fuori che, anche se siamo in competizione, siamo stati anche partner”.
Satya fa anche riferimento alle fotocamere e ai chip prodotti da Sony che potrebbero beneficiare della tecnologia di cloud computing. “Fondamentalmente abbiamo un business model ben strutturato nelle aree in cui ci fanno da partner, in cui siamo dipendenti dai loro successi” prosegue Nadella “quindi faremo del nostro meglio per loro, che sia nel cloud, nelle I.A. o in altri campi, così da essere sicuri che Sony possa avere successo con le proprie creazioni IP”.
Lo scorso mese di maggio, Microsoft e Sony annunciarono una partnership che li avrebbe portati a collaborare sul cloud e sulle tecnologie di IA. Questa partnership include anche soluzioni per portare il servizio di clouding Microsoft Azure a lavorare sui servizi streaming di Sony. Con l’avvento di Stadia, la nuova piattaforma per il gioco in streaming di Google e Project xCloud di Microsoft, il cloud gaming e le nuove tecnologie sono diventate un argomento di conversazione più diffuso rispetto al passato. Questo è tanto più evidente se consideriamo che Google ha ricevuto più di 4000 candidature da parte di compagnie che vogliono utilizzare Stadia.
Altri competitor come Nintendo hanno sperimentato lo streaming in Giappone con titoli come Resident Evil 7: Biohazard e Assassin’s Creed Odyssey.