Google Stadia, la console del colosso di Redmond, è sul mercato ormai da circa 6 mesi e ha una misera libreria di 30 titoli. Uno di questi giochi è Red Dead Redemption II, distribuito da Take-Two, una delle più grandi compagnie del panorama videoludico. Recentemente, al Bernstein Annual Strategic Decisions, il CEO di Take-Two, Strauss Zelnick, ha fatto le sue considerazioni sulla piattaforma dalla sua uscita e non sono per nulla lusinghiere.
“Il lancio di Stadia è andato a rilento. Credo che le promesse siano state eccessive su quello che la tecnologia poteva dare ai consumatori, con una forte delusione come risultato” ha affermato Zelnick. E questo pare che sia il pensiero comune sia dei consumatori che dei produttori.
Zelnick ha inoltre aggiunto che Take-Two collaborerà ancora con Google e quindi farà uscire altri titoli su Stadia, solo se lo streaming diventerà un formato di riferimento e non una tecnologia passeggera, visto che, allo stato attuale, non ha impressionato nessuno.
“Ogni volta che ampli la tua distribuzione, aumentano anche i tuoi potenziali clienti ed è per questo che abbiamo supportato Stadia al lancio con tre titoli iniziali e continueremo a supportare altri servizi di streaming di qualità, almeno finché questo modello di business avrà un senso” ha continuato Strauss Zelnick.
“Con il tempo credo che lo streaming funzionerà…ma attualmente c’è la credenza che lo streaming sia la nuova frontiera. Questo è basato sul fatto che si crede che parecchie persone abbiano un interesse per l’intrattenimento interattivo e siano disposte a pagare per quello, ma non vogliano fisicamente una console. Non credo che sia propriamente esatto.” Gli altri giochi nella libreria di Stadia, sotto etichetta Take Two, sono NBA 2K20 e Borderlands 3.
Secondo Gamespot, Zelnick aveva in precedenza mosso le sue perplessità sui modelli di sottoscrizione per i servizi di streaming dei videogiochi, dicendo che l’era del Netflix dei videogiochi sarebbe stata lontana.
Tuttavia c’è da considerare il fatto che Grand Theft Auto V è stato nella libreria di Xbox Game Pass (ad oggi il modello più simile a questa concezione di Netflix del videogame) per parecchio tempo e solo ultimamente è stato sostituito da Red Dead Redemption II. A questo punto, anche se le idee del CEO di Take-Two sono pessimistiche, pare che questi servizi verranno comunque supportati.