Un altro giorno, un’altra causa per Fortnite visto che oggi Backpack Kid si aggiunge ad Alfonso Ribeiro nell’intentare una causa contro il popolare gioco mobile.
Ma chi è precisamente Backpack Kid? Semplicemente un teenager che si attribuisce la paternità della Floss (anche se un video del 2012 sembrerebbe dimostrare il contrario), il più famoso ballo di Fortnite e probabilmente di tutto l’occidente nel 2018.
Il suo vero nome è Russel Horning ed ha 17 anni, TMZ riporta come la causa sia stata intentata dalla madre a sua tutela, essendo minorenne.
La controversia avviata dalla famiglia del ragazzo è molto simile a quelle intentate da Alfonso Riberio, come dicevamo e dal rapper 2 Milly’s; in effetti sono tutti rappresentati dallo stesso studio legale.
Backpack Kid starebbe intentando causa anche contro la 2k Sports per l’uso della Floss nella propria serie NBA 2K e allo stesso tempo vorrebbe registrare il ballo con un copyright.
La battaglia legale si preannuncia interessante, dal momento che lo “US Copyright Office“, praticamente il nostro ufficio brevetti, apparentemente proibisce la registrazione di qualsiasi ballo e inoltre sarà opportuno fornire delle prove sulla creazione della mossa e sui chi ne sia eventualmente proprietario nel caso sia apparsa in uno show o su un social.
L’avventura di Russell Horning come “ragazzo con lo zaino” ebbe inizio nel 2016 quando il ragazzo postò un video, di se stesso mentre eseguiva la Floss, su Instagram: l’indomani mattina al suo risveglio il profilo contava più di 5000 nuovi follower e da li in poi è stato un crescendo che lo ha portato anche a rubare la scena a Katy Perry durante un’esibizione della cantante californiana.
Se gli autori di Fortnite sprofondassero sarebbe una vittoria per il mondo videoludico, ma certe notizie fanno proprio cag… ehm cioè, sono assurde ecco.