Sembra ieri che con la foga di una leonessa che blocca una gazzella strappavamo via la carta dalle confezioni di un videogames.
Poi, e non tanto in sordina, sono arrivate la piattaforme di vendita on line (Steam & Co.) ed una buona parte del mercato PC ha iniziato ad usufruire di questo servizio.
Non è passato molto che sia Sony che Microsoft hanno iniziato a vendere, spesso con preorder che regalavano date di accesso anticipate, dlc e season pass, sui rispettivi store online .
Certo i collezionisti hanno storto un po’ il naso, ma se la storia ci insegna qualcosa è che non puoi combattere a lungo con il progresso.
Ed eccoci nel mercato online, Steam su tutti, in auge dal 2003 che ha fatto registrare ottimi introiti, amici ecologisti contenti che plastica e carta stiano ormai sparendo e la Terra possa diventare un posto migliore (certo, riscaldamento globale, inquinamento dei mari, queste son cose che non contano).
Ma come il fulmineo attacco di uno squalo bianco ad una foca (oggi sono in vena di metafore da National Geographic) arriva questo Chrome Project Stream, che a me ha ricordato subito la Strega famosa del film e che come tale non darà scampo.
Ma veniamo ai dettagli, o sarebbe meglio dire dritti al punto finale: fine istantanea di qualsiasi console.
Per adesso il servizio, che è disponibile in fase beta solo negli Stati Uniti, ha lasciato tutti con la bocca aperta davanti ad un titolo di fascia alta, ovvero Assansin’s Creed: Odyssey, che senza nessun problema è stato giocato a 1080 p e 60 f al secondo. Ho avuto modo di giocare una decina di minuti e la mia conclusione è questa:
La svolta sarà epocale. Niente più console.
Basterà un pc di fascia media ed una connessione stabile a 24 mb/sec. Notizia che mette paura? Ansia? Curiosità? Vi posto un video ufficiale (non è un fake).