Il produttore Ryota Niitsuma lascia la Capcom, arcinota azienda giapponese dedita allo sviluppo e alla pubblicazione di videogiochi fondata da Kenzo Tsujimoto nel 1980 e avente sede a Osaka. Ryota Niitsuma è stato il produttore di titoli di grandissimo successo di pubblico e di critica quali Tatsunoko Vs Capcom e Tatsunoko Vs Capcom: Ultimate All-Stars così come Marvel Vs Capcom 3: Fate of Two Worlds e, ultimo ma non ultimo per importanza, Ultimate Marvel Vs Capcom 3.
Ryota Niitsuma ha reso pubblica la sua decisione su Twitter tramite una serie di tweet che riportiamo di seguito tradotti in italiano: “ho un annuncio! Buongiorno a tutti i fan là fuori: volevo farvi sapere che lascerò Capcom. Sono stato in grado di realizzare molte cose grazie al vostro affetto e al vostro supporto. Queste stesse parole non mi sembrano sufficienti a dire tutto ciò che vorrei dire in questa situazione ma mi permettono di dire “grazie!” a tutti voi. I giochi di combattimento saranno sempre importanti per Capcom ed è grazie a tutti voi che Capcom può realizzarli. Il vostro supporto è molto apprezzato“. In un tweet scritto in giapponese, inoltre, Ryota Niitsuma ha tranquillizzato i suoi fan e i suoi sostenitori affermando che continuerà a lavorare nel settore dei videogiochi per console come produttore aggiungendo infine che non vede l’ora di rivederli tutti.
Ryota Niitsuma è solo l’ultima tra le personalità di spicco ad aver lasciato la Capcom negli ultimi anni. Ricordiamo che nel dicembre del 2019, poco più di un mese fa, a dare l’addio all’azienda di Osaka fu Shintaro Kojima il celebre produttore e designer conosciuto ai più per aver dato il suo contributo alla creazione di molti tra i titoli della saga di Monster Hunter quali Monster Hunter Freedom, Monster Hunter Freedom 2, Monster Hunter 2 e Monster Hunter Unite. Nel 2016 fu Hidetoshi Ishizawa a lasciare la Capcom: ideatore del sistema di battaglia del titolo Marvel vs Capcom 3 e Planning Director di Tatsunoko vs Capcom, dopo l’esperienza in Capcom Hidetoshi Ishizawa è passato a lavorare per la SNK Corporation occupandosi di Samurai Shodown in qualità di game designer.