Per molti giocatori questa notizia non sarà certo una sorpresa, ma ora abbiamo la certezza assoluta grazie a un recente tweet di Lance McDonald. Su Twitter, McDonald conferma che il protagonista della demo dell’horror P.T. è proprio il noto attore di The Walking Dead e Death Stranding, Norman Reedus. Al tweet, allega anche una video clip catturata dal gameplay del gioco, in particolare riprende l’agghiacciante scena finale in cui il protagonista si specchia.
Just to put any uncertainty finally to rest after all this time, yes, the guy you play as in P.T. is the same guy we see in the ending cinematic. Not that there any real doubt, but yeah, it's Norman Reedus the whole time. pic.twitter.com/PXh5svLRSi
— Lance McDonald (@manfightdragon) December 12, 2019
I dubbi sull’identità del protagonista sono generati dal fatto che lo specchio della casa è molto sporco e logorato rendendo difficile avere una visione chiara del suo volto. Nonostante questo, la somiglianza tra l’attore e il personaggio del titolo firmato Kojima, sono davvero troppe per trattarsi di una coincidenza. A confermare il motivo per cui è stato difficile identificare in modo netto il protagonista di P.T., ci sono le parole di Lance McDonald stesso che in un’intervista a IGN dichiara: “Di solito non si riesce a vedere la sua faccia perché lo specchio è coperto di sporcizia appositamente per oscurarlo. Ho spostato la videocamera leggermente al di sopra dell’altezza del torace per vedere chiaramente una delle parti più pulite dello specchio.”
McDonald ha anche fatto una rivelazione molto inquietante su Lisa. Lei è sempre dietro il protagonista, per tutto il corso del gioco, in quanto si attacca alla sua schiena già nel momento in cui accende la torcia.
Il potenziale di P.T. era davvero alto, un horror psicologico che rivaluta e fortifica il genere con effetti che si insinuano nella mente del giocatore in modo inquietante ma unico. I piccoli dettagli della demo sono il vero capolavoro del progetto, purtroppo, abbandonato definitivamente. Che ci sia una speranza che il titolo venga ripreso? Per quanto sembri davvero improbabile, la speranza è l’ultima a morire e noi, ce lo auguriamo!