Se sei fan dei deckbuilder e dei dungeon crawler, sicuramente hai già sentito parlare di questo indie negli scorsi mesi. Slay the Spire è un gioco pubblicato da Humble Bundle che ha riscosso notevole successo dal momento del suo lancio su PC lo scorso 23 gennaio, caratterizzandosi principalmente per una divertente e ben riuscita miscela di più generi. Il titolo sarà disponibile per PlayStation 4 questo 21 maggio.
Un concept interessante ed equilibrato
Si tratta, come ho già detto, di un miscuglio che dà vita a un’opera molto originale. Essenzialmente è un misto tra roguelike e gioco di carte, due generi che in questo caso sembrano essere in perfetta armonia tra di loro. Tutte le azioni del personaggio sono possibili tramite le proprie carte a disposizione, le quali hanno un costo di utilizzo (energia), e corrispondono a diversi attacchi, buff o mosse difensive.
La gestione delle proprie risorse è fondamentale per farsi strada all’interno del gioco. Quando comincerai la tua run avrai a disposizione un mazzo di dieci carte che potrai modificare a tuo piacimento aggiungendo o togliendo ciò che riterrai necessario. Le carte sono tante (più di 200) e diverse tra loro, con la giusta inventiva è possibile quindi sviluppare un proprio stile di gioco.
Scegli la tua strada, ma attento alle conseguenze
All’inizio del gioco sei portato a selezionare uno dei tre eroi disponibili; The Ironclad che si basa su danno e difesa, The Silent su devastanti combo e status negativi e infine The Defect che sfrutta la manipolazione degli elementi magici. Ciascuno di loro possiede dunque un proprio mazzo di partenza e una reliquia, un oggetto speciale che conferisce, generalmente, una passiva durante l’intero playthrough.
Una volta fatta la tua scelta ti ritroverai davanti a una mappa suddivisa in tre percorsi, ognuno dei quali punta verso “il cuore della spira”. Dando uno sguardo alla mappa, potrai scegliere se affrontare un viaggio più impegnativo oppure uno più tranquillo e sicuro, ovviamente in ballo ci sarà la possibilità di ottenere un loot molto più raro o meno.
Altre particolarità fondamentali di Slay the Spire sono la proceduralità dei dungeon, la quale garantisce dei percorsi completamente originali a ogni nuova run, e il game over in caso di sconfitta, elemento tipico in un roguelike. In ogni caso, l’esperienza accumulata durante una partita non sarà mai persa, ma ti permetterà di sbloccare carte per il deck di base.
In attesa della data per Nintendo Switch
Oltre che per PlayStation 4, Slay the Spire arriverà anche per Nintendo Switch, almeno così dichiarò Humble Bundle il 21 agosto 2018, per poi non far sapere, fino a oggi, più nulla. Quindi i possessori di Switch che desiderano provare il gioco non possono fare altro che affidarsi alle parole del publisher e attendere novità sulla fatidica data d’uscita.