Nemmeno il mondo del gaming è immune a certe notizie, infatti il vice presidente di Sony Interactive Entertainment, George Cacioppo, il quale fu uno degli ingegneri al lavoro su PlayStation Store nel 2013, è stato licenziato dal suo ruolo dopo che un video lo condanna per reato di pedofilia.
Un video inchioda George Cacioppo
People v. Preds, ovvero un gruppo di vigilanti che indaga su casi simili, ha postato un video questo weekend, nel quale afferma di aver impersonato un quindicenne ed essere stato adescato proprio da George Cacioppo. L’ex vice presidente ha invitato il finto quindicenne a casa propria con fini sessuali.
People v. Preds descrive la tutta la vicenda e dice di essere stato contattato da Cacioppo, il quale utilizzava lo pseudonimo di Jeff, sul sito di incontri Grindr e, dopo aver discusso un po’, avrebbe ricevuto la proposta di trovarsi a casa di “Jeff”. Nel video, che ti posto sotto, vede un ragazzo che viene accolto in una casa da “Jeff” il quale apre la porta dell’abitazione indossando una maglietta che porta la sigla di PlayStation 5. Dopo aver capito la questione, “Jeff” chiude la porta, lasciando il creatore del video fuori dalla casa.
Il video, pur non mostrando nessun crimine, fa vedere perfettamente il viso di Cacioppo. In più People v. Pred ha postato degli screenshot che mostrano le conversazioni con dettagli i quali includono i selfie di Cacioppo che veste con la stessa maglietta del video.
CNET, il popolare sito americano che tratta di tecnologia, ha riportato che il vice presidente di Sony è stato licenziato con la seguente motivazione:
“Siamo consapevoli della situazione e l’impiegato in questione è stato rimosso dal suo lavoro”.
Nel frattempo un rappresentante di People v. Preds ha detto a Kotaku di aver reso pubblico il video non per la figura che rappresenta Cacioppo, ma perché la polizia difficilmente lavora fianco a fianco con organizzazioni come la nostra, tuttavia le prove raccolte sono già state raccolte dalle autorità competenti.