E così è stato…dopo mesi, anzi anni, di roumor dedicati a quella che doveva essere la nuova Nintendo Switch, da tutti denominata PRO, Nintendo ci ha accontentati con un nuovo modello di console portatile ibrida. È stata una bella sorpresa? Insomma…non proprio visto che le aspettative sulla forza bruta della nuova ammiraglia della casa di Mario sono state un po’ deluse.
Deluse? Perché deluse?
La compagnia su questo aggiornamento è stata molto chiara: Nintendo Switch OLED non ha nessun upgrade a livello di processore o di RAM. Le uniche migliorie stanno nello schermo OLED, nella memoria interna (adesso di 64 GB) e altre differenze trascurabili, come l’essere più sottile o la batteria leggermente più grande. Oltre a queste caratteristiche, che ti ho appena elencato, non c’è nulla di diverso rispetto al modello classico di Nintendo Switch.
Quindi la domanda che sorge spontanea è: “Vale la pena, per chi ha già una Nintendo Switch fare un upgrade al modello OLED?”
La risposta a questa domanda ci viene data da JC Rodrigo il Product Marketing Manager di Nintendo of America, il quale dice candidamente, tramite Twitter:
“Nope and told them to stick with the current one, unless they were interested in the screen upgrade”
tradotto
“No e vi dico di restare con la console attuale se non siete interessati ad un upgrade dello schermo”
Nope. Not what’s for. Stick with the current one if you’re not digging the screen.
— JC Rodrigo (@JCRodrigo_) July 6, 2021
Visto che ormai è ovvio che la console sia solo un upgrade dello schermo e possiamo già considerare Nintendo Switch OLED la così detta occasione sprecata, visto che un supporto al 4K e più potenza per dei caricamenti più veloci sarebbe stato sacrosanto, è comunque interessante vedere che anche gli addetti ai lavori la pensino in questa maniera e non solo i fan. In poche parole, se già hai una Nintendo Switch, puoi restare così…un upgrade non è necessario.