Poco a poco impariamo a conoscere Battlefield 2042, il nuovo titolo multiplayer di DICE, che si è mostrato alla conferenza di Xbox e Bethesda con un trailer gameplay avvincente, il quale era una fase alpha di Battlefield 2042, in cui abbiamo potuto vedere con i nostri occhi l’enorme quantità di giocatori a schermo (che saranno un massimo di 128).
Ma siamo sicuri che il matchmaking possa sempre funzionare? Pare che DICE abbia trovato una soluzione, anche se non esclusiva del solo Battlefield 2042, ma sicuramente una novità per la serie.
Battlefield 2042 e l’IA dei soldati
In un post sul sito ufficiale del gioco, EA ci spiega le diverse modalità di gioco che troveremo all’interno di Battlefield 2042 e i tre modi con cui potremo approcciarci ad esse.
Nelle già conosciute Conquista e Sfondamento, l’intelligenza artificiale dei soldati (ovvero dei bot) permetterà a ogni giocatore di poter giocare a Battlefield 2042 quando e come vuole, senza dover per forza attendere un matchmaking.
Ecco come verranno usati nelle tre modalità disponibili:
- Multigiocatore – I soldati controllati dall’IA sono utilizzati per riempire i server, garantendo partite sempre al massimo della capienza a prescindere dalla propria posizione.
- Co-op – Permette di giocare con gli amici, contro i soldati controllati dall’IA.
- Singolo – Se vuoi perfezionare le tue abilità per il multigiocatore, puoi anche giocare da solo contro i soldati controllati dall’IA.
Oltre a Conquista e Sfondamento verrà aggiunta una nuova modalità chiamata Zona di pericolo, di cui si parlerà più in là nel corso dell’anno. Mentre una terza verrà mostrata nel corso dell’ EA Play Live che avrà luogo il 22 luglio. Daniel Berlin, designer director del team di Los Angeles che si è occupato dello sviluppo, l’ha definita “una lettera d’amore per i fan della serie Battlefield”.