Stadia: questo è il nome che tutti gli appassionati dovranno fissare a mente nei mesi a venire.
Google Stadia, per chiamarla con nome e cognome, è la console della casa di Mountain View presentata durante la GDC 2019, come in realtà ci aspettavamo da tempo tanto da averne già parlato.
In completa concordanza con quanto già anticipato, la console di Google sarà un hardware basato principalmente sul gioco tramite streaming, quindi con i titoli trasmessi da remoto direttamente al device dell’utente; in totale continuità con Project Stream, che in questi mesi ha affrontato una intensa fase di testing, volta a verificare l’impatto di tale modalità di gioco e a testare la bontà dei server di Google.
Stadia sembra connotarsi come una piattaforma all digital, incentrata sul cross-play e sul cross-platform, dal momento che sarà possibile per gli utenti giocare su qualunque device in grado di supportare Chrome e spostarsi senza soluzione di continuità da un dispositivo all’altro, durante la partita.
Da quello che abbiamo potuto vedere durante la conferenza, Stadia avrà una forte interazione con YouTube; dal video proiettato sembra che basti premere il tasto Play per iniziare a giocare, senza preparazione ulteriore.
Sempre nello stesso video abbiamo visto Assassin’s Creed Odyssey giocato su smartphone, tablet e PC senza dovere uscire dal gioco; con l’occasione Phil Harrison ha annunciato una collaborazione tra Google e Ubisoft, confermando i rumor che volevano i giochi del publisher francese presenti da subito nella lineup di Stadia.
Infine è stato svelato il controller della console Google, che puoi vedere in basso: dalle linee essenziali, doppio analogico e tasti base,è molto simile a quelli presenti finora sulle macchine da gioco.
Continuate a seguirci per ulteriori aggiornamenti su quella che potrebbe essere una grande novità nel panorama videoludico
L’era console è finito
Oppure è appena iniziata un’era di intercomunicazione, un’era dove comprare una console piuttosto che un’altra dipenderà dal gusto personale, prima che dalle specifiche hardware. Un’era di personalizzazione del gaming a tutto tondo.
Questione di punti di vista.
Mah sono molto dubbioso su questa console…anche perché giocare in streaming in paesi come l’Italia dove la connessione lascia a desiderare non è la migliore cosa! Attendo news ?
Ciao Giuseppe, è proprio il dubbio che ho sollevato questa sera in live su Twitch con l’amico Roberto Micheletti, con il quale ho seguito la diretta della GDC di oggi. In Italia, nonostante il servizio di fibra ottica copra buona parte del territorio, c’è un grosso problema che per motivi non chiari non si riesce a risolvere e sarebbe quello dei ping sempre troppo alti. nei casi migliori parliamo sempre di pochi ms, ma gran parte dell’utenza arriva a diverse decine di ms di ping, troppo per una buona esperienza di multiplayer online e sicuramente ancora peggio con il servizio offerto da Google Stavia. Speriamo solo di allinearci agli standard europei e di raggiungere la latenza che in genere c’è nel resto d’europa, che è prossima allo 0, altrimenti non potremmo mai fruire di questo salto nel futuro del videogaming.
Momento, momento, momento, momento, momento, momento momento, mo men to, ma nome e cognome tipo Scarlett All digital??! LOL