Nelle precedenti settimane, è stato introdotto il genere filosofico/religioso, all’interno del quale confluiscono tutti quei saggi inerenti alla ricerca interiore -o “di senso”- dell’essere umano.
Nel panorama italiano, la casa editrice Fazi ha proposto la collana “Campo dei fiori“, diretta da Vito Mancuso e ricca di titoli interessanti. Il primo Autore ad essere pubblicato è stato Matthew Fox ed il suo volume “In principio era la gioia” ha raggiunto migliaia di lettori.
Chi è Fox?
Matthew Fox è un teologo americano contemporaneo, cui va il merito di aver descritto e promosso la “Spiritualità del Creato”, una spiritualità laica e legata al significato immanente e trascendente di tutto ciò che esiste. Questa elaborazione teologica ha causato il suo allontanamento dalla Chiesa di Roma e il conseguente avvicinamento alla realtà episcopale.
Il peccato
Uno dei più profondi motivi di rottura con la dottrina cattolica romana, è la riflessione che Fox fa sul tema del peccato originario: ritiene questa concezione estranea alla mentalità ebraica del tempo di Gesù e offre una diversa proposta.
Questa, articolata nel testo “In principio era a gioia”, si compone di quattro vie: la Via Positiva, la Via Negativa, la Via Creativa e la Via Trasformativa.
La Via Positiva ha a che fare con la consapevolezza che tutta la realtà parte da una benedizione originaria e che la bellezza, l’armonia e la gioia rappresentano ciò a cui l’essere umano tende.
La Via Negativa è la cornice di senso all’interno della quale viene posta l’esperienza della sofferenza, intesa come un’esperienza in grado di aiutarci ad evolvere in senso spirituale, imparando a stare all’interno delle contraddizioni del reale.
La Via Creativa si manifesta come la concretizzazione della scintilla divina che alberga in ogni persona, quel quid che ci permette di partecipare alla capacità creativa di Dio stesso.
Infine, la Via Trasformativa è quella che permette l’evoluzione e la crescita dell’individuo oltre i suoi confini personali e in una direzione sempre più cosmica.
Il libro è per te se…
Desideri confrontarti con un pensiero differente dal “sempre sentito”. In questo caso, Matthew Fox rappresenta un valido Autore. La celebrazione della Spiritualità del Creato ha a che vedere con la cosiddetta Messa Cosmica, ricca di riti di derivazione sciamanica e nativo americani. Questo sincretismo spirituale e religioso può essere alieno alla sensibilità di molti, per questo credo che la lettura di questo libro vada affrontata con senso critico.
Il libro non è per te se…
Vorresti confrontarti con un sistema di pensiero lineare e omogeneo. Fox è perfettamente a suo agio con il paradosso, il dubbio e l’incertezza, ed invita il lettore a fare esperienza della Spiritualità del Creato -più che studiarla da un punto di vista intellettuale-.