Secondo Pelham Smithers, analista di Bloomberg, nel 2019 le vendite globali dell’ industria videoludica caleranno dell’1%. Un numero che a prima vista può sembrare di poca importanza, ma che in realtà segna la prima vera inversione del trend di vendite del mercato videoludico dal 1995, finora in costante crescita.
Da cosa sarebbe causata questa battuta d’arresto?
Sono vari i fattori che secondo Smithers porteranno a questa riduzione dei ricavi: le difficoltà nel lanciare nuovi giochi nel mercato cinese, il calo di interesse per Fortnite e la mancanza di veri e propri titoli blockbuster in grado di polarizzare l’attenzione e aumentare le vendite.
Sicuramente l’iniziale blocco e il successivo rallentamento del mercato in Cina è la causa principale di queste previsioni “al ribasso”. Negli ultimi mesi il mercato cinese, che è potenzialmente uno tra i più promettenti al mondo, è stato scosso dalle nuove mirabolanti normative degli organi regolatori, che hanno aumentato i tempi per l’approvazione delle licenze per i nuovi giochi (fino a 9 mesi), bloccando di fatto l’intero settore.
Non è da sottovalutare nemmeno il calo di interesse verso Fortnite, e gli altri Battle Royale. Questa tipologia di titoli può ancora contare su numeri impressionanti, ma sembrano entrati in una fase discendente.
L’ultimo elemento che secondo l’analisi di Smithers andrà ad impattare negativamente sulle vendite è la mancanza di veri e propri titoli tripla A nel 2019, quei blockbuster in grado di smuovere il mercato e entrare nella collezione di (quasi) tutti i possessori di una console o un PC. Il 2018, da questo punto di vista, è stato un anno ricchissimo che ha prodotto videogames di estrema qualità: abbiamo avuto la possibilità di saltare da un grattacielo all’altro con Spider-Man, combattere Dei norreni armati della nostra ascia con God of War e scorrazzare in un mondo che profuma di polvere da sparo, violenza e realismo con Red Dead Redemption 2.
Smithers ha infine dichiarato di essere ben consapevole del fatto che la sua analisi non sia una previsione certa del futuro. Secondo altre fonti, come vari analisti del gruppo Goldman Sachs, le vendite e i ricavi del mercato videoludico continueranno a crescere anche nel 2019.