Con una lettera ufficiale, diramata via twitter, che lascia ben poco all’interpretazione, James Blundell, il co-fondatore di Treyarch e mente dietro alla nascita della modalità zombie di Call of Duty, lascia la compagnia.
We wish to thank Jason for his many contributions to Treyarch. We’ve enjoyed our journey together and wish him the very best going forward! pic.twitter.com/Tb8o36VWb2
— Treyarch Studios (@Treyarch) February 28, 2020
Nella modalità zombie di Call of Duty, estremamente apprezzata dai fan di uno degli sparatutto più famosi e giocati degli ultimi 15 anni, dobbiamo resistere ad orde di zombie e sopravvivere all’interno delle stesse location del gioco principale. Pur non avendo di base una propria storia, ha saputo divertire moltissimo gli appassionati di Call of Duty introducendo, di fatto, una modalità che ha dato ulteriore linfa vitale ad un titolo che negli ultimi anni si stava ripetendo e a detta di molti stancando.
Proposta inizialmente per Call of Duty: World at War e rifatta in Call of Duty: Black Ops, si parte con una pistola Colt M1911 e via via che si guadagnano punti, questi possono essere spesi per ampliare il nostro arsenale, comprando strumenti di morte sempre più efficaci e letali. I luoghi dove possiamo migliorare e acquistare nuove armi e fucili sono contraddistinti dall’icona dell’arma disegnata al muro, in alternativa possiamo acquistare delle casse, a 950 punti, ottenendo un oggetto random.
Infine la modalità zombie di Call of Duty ha avuto due spin off su mercato mobile, in esclusiva iOS, nel 2009 con il gioco Call of Duty: World at War – Zombies e nel 2011 Call of Duty: Black Ops – Zombies.