James Pond 2: Codename Robocod, platform che ha fatto la storia nei primi anni ’90, è disponibile dalla giornata di ieri sull’eShop di Nintendo Switch, più precisamente soltanto (almeno per il momento) sul market UK. Il titolo, punta di diamante di Steve Bak (noto sviluppatore di videogiochi, recentemente scomparso all’età di 66 anni) faceva di una giocabilità rapida ed immediata la sua principale forza, facendolo rientrare di diritto nel campo delle “leggende” dell’epoca 16-bit. Codename Robocod riusciva ad unire un grande livello di sfida con un concept del mondo di gioco davvero ben studiato, rendendo così il tutto mai banale ma ingegnoso e divertente da giocare sia per i più piccoli che per i più grandicelli.
La storia del gioco è davvero molto semplice: dovremo affrontare nuovamente il Dr. Maybe che, dopo la distruzione della Acme Oil Co avvenuta nel capitolo precedente (James Pond, ndr), questa volta ha deciso di impossessarsi nientemeno che della fabbrica di giocattoli di Babbo Natale, riuscendo a sabotare la produzione dei regali e trasformando questi ultimi in delle minacciose creature. Il nostro protagonista, l’ardimentoso James Pond, dovrà quindi cercare di fermare gli strampalati piani del Dr. Maybe grazie anche all’aiuto di una speciale tuta che gli dona il potere di allungare il suo corpo, riuscendo così a raggiungere dei luoghi altrimenti inaccessibili. Da qui, il suo nome in codice diventa RoboCod.
Se non hai mai avuto il piacere di conoscere questo incredibile platform, puoi trovare il trailer ufficiale di James Pond 2: Codename Robocod in cima a questa notizia, ed eventualmente potrai acquistarlo tramite questo indirizzo. Purtroppo ancora non si sa se sarà disponibile anche per il market italiano, ma noi lo speriamo presto!