Se non hai la più pallida idea di chi sia Jason Schreier, sappi che è un giornalista, ex Kotaku che adesso fa il ricercatore per conto di Bloomberg. Come ogni penna del settore che si rispetti, ha stilato la classifica dei giochi che più ha apprezzato in questo 2020 (fra qualche giorno farò uscire anche la mia personale classifica). I nomi da lui citati sono estremamente variegati, tuttavia il primo nome pronunciato dal ricercatore è Hades, gioco roguelike il quale è stato davvero apprezzato da una moltitudine di addetti del settore, ma soprattutto dai consumatori finali.
Per Jason Schreier, Hades, rappresenta la vera perla dell’anno che ci sta per lasciare, non solo, paragona il gioco di Supergiant Games a The Binding of Isaac. Non stupisce proprio la scelta di Schreier visto che, da sempre, lui si è sempre dichiarato un fan accanito della casa di che ha creato Hades.
Oltre ad Hades, Schreier cita anche due titoli remake che hanno scosso il mercato videoludico in questo 2020 ovvero: Final Fantasy VII Remake e Demon’s Souls, visto che entrambi sono riusciti a mantenere l’atmosfera originale, pur svecchiando la formula iniziale.
La lista di Schreier continua con Assassin’s Creed Valhalla, considerato un ritorno alle origini del franchise e uno dei migliori capitoli partoriti dal colosso francese Ubisoft. Continua con Ori and the Will of the Wisps e Paper Mario: The Origami King.
A chiudere questa personalissima classifica troviamo Bugsnax, uno di titoli di lancio di PlayStation 5 e Jackbox Party Pack 7. Entrambi questi titoli, che trovano posto nella classifica di Schreier, sono stati altamente snobbati dal grande pubblico.
Concludo dicendo che, in questa classifica, molto personale, di titoli goduti dall’ex Kotaku, non compaiono due grandi nomi che nel bene e nel male hanno fatto fortemente discutere ovvero: The Last of Us 2 e Half Life: Alyx, ma come ho detto prima, questa è una classifica molto personale, non un giudizio assoluto.