Deus Ex: Human Revolution, videogioco sviluppato da Eidos Montreal e pubblicato nel 2011, ha riscosso un buon successo tra il pubblico. Eppure, il suo successore, ovvero Mankind Divided uscito 5 anni dopo, non è riuscito a catturare l’interesse dei giocatori come fece il primo capitolo. Una cosa del tutto inaspettata di questo titolo è stato il ritorno del personaggio di Jensen nella saga Deus Ex. Infatti, Eidos Montreal era inizialmente decisa a intraprendere una strada per il sequel di Human Revolution dove questo non sarebbe stato presente.
Durante un’intervista concessa a VG247 Elias Toufexis, l’attore che interpreta Jensen nei videogiochi, ha affrontato il suo coinvolgimento nella serie specificando che non si sarebbe mai aspettato un successo tale del suo personaggio e che, soprattutto, non pensava a un suo ritorno.
Toufexis ha dichiarato:
“Mi hanno chiamato per il sequel, ed è stato fantastico perché inizialmente – e non so se qualcuno lo sappia ma penso che adesso sia giusto dirlo – inizialmente volevano fare il sequel senza Jensen. Stavano per fare un altro gioco Deus Ex. E da quello che ricordo di quanto mi è stato riferito, il team di marketing ha detto: “No, non puoi farlo. Jensen è uno dei migliori personaggi dei videogiochi di sempre. Non puoi semplicemente fare un gioco senza di lui, quando lo hai pronto per partire.” E così hanno trovato un accordo, continuando la storia di Human Revolution. E ci abbiamo lavorato per due anni e mezzo.”
Nonostante un gioco senza Jensen avrebbe potuto funzionare comunque, sicuramente senza di lui non sarebbe stato molto impattante.
Toufexis ha inoltre spiegato come, una volta tornato alle riprese, si sentisse pienamente parte del personaggio, al punto tale da aiutare a scrivere la sceneggiatura immaginando come Jensen avrebbe interpretato alcune situazioni.
L’attore ha dichiarato:
“Non solo mi sentivo più a mio agio, ma avevo anche una maggior voce in capitolo. Il team mi chiedeva “Secondo te Jensen potrebbe dirlo?” E solitamente si trattava della stessa scrittrice generale, Mary, aveva tutti questi scrittori che sviluppavano missioni diverse e parti diverse della storia, e tutti mi chiedevano suggerimenti. “Va bene per Jensen? Jensen fa questo?” Quindi ho avuto tutto questo margine di manovra e non so se te ne sei accorto, ma il mio Jensen in Mankind Divided è molto più rilassato, umano e realistico di quanto non lo sia in Human Revolution.”
Deus Ex: Mankind Divided è disponibile su PlayStation 4, Xbox One e PC.